Recensione su Azienda Agricola Ca' Berti - Lambruscheria Levizzano Rangone
visitato da barbe il 27.04.2008

Puff, pant, puff, pant… Appena arrivati a casa! Che faticate! Di rientro dal ritrovo con la compagnia di GM dopo il pranzo a Ca' Berti, pensare alla cena è un po' difficile, più che una mezza pizza ed un buffet non credo ci stia dell'altro… Intanto grazie di tutto agli ospiti (Galatina e G. Matteo), sembrava di essere a casa da parenti… Siamo arrivati in contemporanea con g.falconline, mira, mizo e compagna, ad accoglierci c'era galatina. Una breve attesa in cortile ed ecco radunata la compagnia. Il posto meritava già un'uscita, una bella giornata di primavera in mezzo alle dolci colline di Levizzano hanno fatto il resto per rendere perfetto il tutto. Dopo un gradito aperitivo parte il giro guidato. G. Matteo ci spiega un po' la storia dell'azienda e le tecniche di cultura, lavorazione e raccolta, alle sue spalle ed in parte i vigneti. E' poi la volta della cantina dove ci vengono spiegate le tecniche di produzione ed imbottigliamento. Poi la tavola. Tralascerò la descrizione del locale, ormai già cosa nota dalle precedenti recensioni, una bella ristrutturazione di un edificio che fu adibito a stalla (piano terra) e fienile (sala da pranzo). Pareti in pietra e soffitto con travi e tavelle a vista e vetrata che da' sui vigneti. Molto piacevole. Iniziamo con del grasparossa della casa e degli aperitivi. Polenta con lardo ed aceto balsamico, e quadrettini di mortadella. Ottimi per aprire lo stomaco. Intanto si iniziano a contare i vuoti in tavola (tutta colpa di corpicino & co. Hi, hi, hi) La prima portata di minestre consiste in lasagne (buone) che ci vengono riproposte più volte per bissare. Poi tortelloni ripieni di spinaci , ricotta e pecorino con un sughino rosso, buono e concentrato. Il ripieno davvero particolare perché ricotta e formaggio non si notavano tanto, ma si sentivano, e poi quel sughino… Veramente buoni. A questo punto mi sono allontanato dalla tavola per seguire la partenza del GP di formula 1, ma non prima di aver assaggiato il Robusco (devo dire che non è stata una mossa molto furba in quanto rimpiango di non aver fatto un bis di tortelloni…). Ringrazio sentitamente gli ospiti per la cortesia di averci messo a disposizione il “televisorino”… Torno in tempo per il secondo, maiale con i carciofi. Veramente gustoso. Gnocco con prosciutto e salame. Buono lo gnocco ed anche gli affettati, prosciutto fresco e pieno e salame stagionato che sudava un po'. Mangia e bevi, e bevi… ad un certo punto torno ad abbandonare la tavolata per seguire l'arrivo del GP. Al mio ritorno trovo la gran parte della compagnia in cortile, ma mancava qualcuno all'appello… Salgo in sala e trovo gli imperterriti corpicino, falcon e mira, mizo e compagna, oltre a spingi, che chiacchieravano davanti ai dolci ed un paio di bottiglie di malvasia…. Buoni anche i dolci e l'accompagnamento… Un po' controvoglia abbandoniamo il desco per caffè ed ammazzacaffe, e già che ci siamo paghiamo. 55€ in due! A questo punto non ci resta che la pennica tra il vociare dei bimbi e le visite di Macchia. I più arditi, invece sono partiti per una camminata. Tutto sommato una gran bella giornata, mangiare, bere, stare in compagnia, una bella botta di serenità in mezzo al verde messoci a disposizione dei padroni di casa che sono stati veramente ospiti impeccabili. Grazie ancora, e saluti a chi ci ha abbandonato prima del tempo… Eh si, cinque cappeli per la giornata di oggi se li merita tutti!