Recensione su Il Cantuccio Bologna
visitato da gastronauta il 03.05.2008

Ambiente 5/5 Cibo 4,5/5 Rapporto qualita'/prezzo 4,5/5 Servizio e cortesia 5/5 Io e mia moglie avevamo deciso di passare il pomeriggio e la serata a Bologna. Controllo quindi il nostro sito preferito e scopro con piacere che sono recensiti parecchi ristoranti bolognesi. Cerchiamo in particolare un ristorante che offra specialita' di pesce e l'occhio cade su “Il Cantuccio”, 5 cappelli e recensioni entusiaste. Telefono e prenoto (come suggerito). Dopo il giretto per le vie a Bologna ci rechiamo al ristorante, situato in una laterale di via Indipendenza, circa a meta', quindi molto comodo e facile da trovare. Arriviamo puntuali ed il ristoratore ci fa accomodare immediatamente. Il ristorante e' piccolino, una trentina di coperti circa. La prima impressione e' di trovarsi in un tipico ristorantino di pesce in una localita' di mare, legno alle pareti, piatti del buon ricordo appesi, quadretti con i nodi e altre cose di ispirazione marinara. L'atmosfera e' quanto mai intima e la trovo indicata per una cenetta di coppia. Musica ricercata e mantenuta a basso volume. Molto gentili e cordiali sia il ristoratore che la ragazza che lo aiuta nella gestione della sala, ti fanno sentire a tuo agio e non lesinano mai i sorrisi. Nonostante la quantita' di tavoli occupati (il ristorante era pieno) riescono a gestire egregiamente la situazione personalizzando il rapporto con tutti i clienti. Il padrone ci fa sapere che il menu' varia ogni giorno in base alla disponibilita' del pesce fresco che reperisce al mercato, cosa che fa piacere. Ci affidiamo cosi' al suo suggerimento ed affrontiamo, letteralmente, la degustazione degli antipasti… ci viene cosi' portato: pane caldo, pomodorini, alici marinate, merluzzo e patate, calamari ripieni, involtini di pescespada e pecorino, grigliata di gamberoni e seppie, cozze gratinate, capesante gratinate, ostriche gratinate, ed altri piatti ancora. Prevedibilmente, terminata la degustazione, passiamo direttamente al sorbetto e caffe'. La cantina non e' fornitissima ma e' comunque piu' che adeguata, dato che offre vini bianchi freschi di buon abbinamento con le portate di pesce. La nostra scelta e' caduta su di un Greco di Tufo. Non ho potuto fare a meno di notare inoltre l'ottimo aspetto degli spaghetti allo scoglio portato nel tavolo a noi vicino e non da meno il branzino al cartoccio in un altro tavolo. All'uscita sbirciamo la cucina, aperta alla vista, piccolo e pulito ambiente dove le due cuoche preparano i piatti e ne curano anche l'organizzazione. Il conto e' stato 45 euro a testa, cifra onesta tenendo presente la posizione del ristorante, l'ottimo servizio, la qualita' del cibo e che il pesce costa sempre di piu'. La quantita' e' stata generosa. Sui piatti in se' non ho dato il voto pieno 5 poiche' molte le preparazioni gratinate, ed io personalmente preferisco i piatti di pesce un po' meno elaborati, ma qui si tratta di gusti personali. Ci tornero' soprattutto per provare gli spaghetti. Confermo quindi i commenti degli amici che hanno gia' recensito il Cantuccio e ne consiglio senz'altro la visita, previa prenotazione.