Recensione su Vecchia Trattoria Romani Querciagrossa - Pavullo
visitato da cannondale il 25.04.2008

Vado spesso in questo ristorante, gestito sempre dalla stessa famiglia da quando ero piccolina. L'ambiente è molto carino, a mio avviso abbastanza formale ma non eccessivamente, insomma, il giusto. Appena si entra c'è una sfilza di prodotti tipici montanari da far girare la testa (prelibatezze varie al croccante, marmellatine, succhi, insomma c'è davvero da sbizzarrirsi). Abbiamo prenotato perchè è sempre abbastanza affollato, ci fa accomodare il figlio del proprietario ad un tavolo in un angolo. Ordiniamo assaggi di zuppe (due a testa), che ci incuriosiscono (di solito amo piatti più "sostanziosi", vale a dire solidi, ma devo dire che meritano assolutamente). io prendo la zuppa al tartufo, noci e grana (divina) e quella ai funghi (saporita, discreta), il mio compagno assaggia la zuppa di farro (ottima) e quella di patate (deliziosa e molto delicata). Non me l'aspettavo (gli assaggi sono serviti in ciotole piuttosto piccole) ma inizio ad essere sazia. I camerieri sono meticolosi e attenti, ma non invadenti. Abbiamo già ordinato la tagliata di carne che è una cosa spettacolare: il cameriere viene con questo tocco gigantesco di carne semicruda, che ti taglia a fette davanti al naso (sembrano tante bistecche), ti condisce con olio sale e delle spezie che ne esaltano l'aroma, e ti porge su un vassoio, dopodichè ti porta una piastra rovente sulla quale tu cuoci la carne a tuo piacimento! Per me è il Paradiso! Unico neo, la piastra non era proprio caldissima, così intercetto la proprietaria del locale (una signora carinissima), che mi porta una piastra assolutamente perfetta! Ho preso anche le verdure alla griglia, così mi piastro anche quelle. Il mio ragazzo ha preso le patate al forno, che però non sono eccellenti (le preferisco più cotte). Sono talmente piena che non riesco a finire la carne. Non posso dirvi nulla sui vini, perchè, essendo in dolce attesa, non ne bevo o ne bevo il meno possibile ogni tanto. Alla fine della cena, portano sempre degli assaggi di dolci tipici montanari, ottimi, devo dire, ma stavolta persino io passo. So che il croccante però è qualcosa di sublime, credo che lo facciano loro. Il prezzo è onestissimo, si aggira sui 25-30 euro a testa, con quello che abbiamo mangiato direi più che buono! Esco dal ristorante rotolando. Lo consiglio vivamente a tutti gli amanti dell'ottima carne, della cucina tradizionale fatta in casa, e anche lo gnocco e le crescentine che ho visto passare avevano un aspetto magnifico! Se poi volete tornare a casa con un bottino di sfizioserie montanare, siete nel posto giusto!