Recensione su La Rana Magreta
visitato da gastronauta il 03.05.2008

Ambiente 2/5 Cibo 3/5 Rapporto qualita'/prezzo 2/5 Servizio e cortesia 4/5 Storica trattoria di Modena. Dopo aver letto varie recensioni su GM io ed un mio amico abbiamo deciso di testarla sul campo un sabato a pranzo. Premetto che erano anni che non andavo in questo ristorante di Marzaglia (almeno cinque o sei anni) e tutto e' rimasto immutato, probabilmente la progenie di mosche che ci hanno tormentato e' la stessa di allora. L'ambiente e' quello che e': tipica trattoria di provincia anni ‘60, sedie in tubolare di metallo cromato e seduta in legno impiallacciato con i prevedibili colori pastello, tavolo quadrato che donsola e bicchieri bassi col vetro grosso reso ormai opaco dai troppi passaggi in lavastoviglie. Il servizio e' veloce e cortese, i ragazzi che ci hanno servito sono stati molto cordiali e sorridenti. Cibo: nota abbastanza dolente, non mi aspettavo nouvelle cousine. Abbiamo mangiato 2 piatti di tortelloni alla ricotta, uno col ragu' (molto, molto unto) e uno burro e salvia, discreti. Poi un piatto con misto di arrosti (per due porzioni): qui non ci siamo assolutamente, le carni erano molto asciutte e stoppose, di sugo di cottura neanche l'ombra. Tengo a precisare che non abbiamo preso la loro specialita', la cotoletta panata e fritta (la wienersnitzel, erroneamente confusa dai piu' con la cotoletta alla milanese). Un piatto di patate al forno (in realta' passate in padella con l'olio). Da bere immancabile bottiglia di lambrusco grasparossa (se avessi immaginato la totale mancanza di succulenta della carne avrei optato per un sorbara) ed una di acqua. Un dolce (un triste zuppa inglese preparata con le polverine) ed un caffe. Prezzo: 22 euro a testa!! Mi sembra veramente eccessivo considerando la posizione del locale e la qualita' del cibo. Non indicato per romantiche cene di coppia, a meno che non si voglia fare un ironico tuffo nel passato. A questo punto portatevi un mazzo di piacentine per una partita a strappetto una volta terminato il pasto. Indicato invece per cene di compagnie “rumorose”. Senza infamia ma certamente senza lode. A chi piace la Rana, suggerisco una visita alla trattoria Secchia a Soliera, prezzo simile ma cibo migliore. Ci tornerò fra altri 5-6 anni con un mazzo di carte.