Recensione su Fusorari - Cibi & viaggi Modena
visitato da avvinato il 19.06.2008

In questa settimana (festival del biologico) sono andato tre volte in questo locale. Non è una vera e propria recensione in quanto non ho mai cenato, mi sono sempre fermato a bere qualche bicchiere di vino e a fare due chiacchere con la simpaticissima proprietaria (Dania). Ma è proprio a proposito del vino (ed il punteggio riguarda questo) che vorrei fare i complimenti a questo locale. Una scelta vasta e di altissima qualità, con vini da tutto il mondo, a dei prezzi ben al di sotto degli standard a cui Modena ci ha abituato. Per esempio, l'eccellente faccoli brut, forse uno dei migliori franciacorta mai sentito, elegante al naso con sentori non dominanti di lievito, ma di quella vinosità che manca a tutte le nostre bolle. In bocca dimostra un dosaggio esemplare, una bolla fine e gioiosa, grande equilibrio e soprattuto un finale di bocca che lascia sapidità e voglia di risentirlo. Pagato € 4,00 con un piatto di stuzzichini deliziosi e ricercati. Ho poi sentito un grande champagne, larmandier bernier terre de vertus pas dosè € 7,00, un blanc de blanc biodinamico che ti fa capire la superiorità di una viticultura rispettosa in un grande terroir, un vino, a mio modesto parere, immenso. Dopo averlo sentito decine di volte in Francia, finalmente un locale che lo presenta a Modena... Mi diceva Dania che hanno cercato di fare una carta dei vini "alternativa", privilegiano i vini di territorio fatti da piccole aziende, che hanno un occhio di riguardo al biologico e al biodinamico. Credo che questa sia una scelta molto coraggiosa per un locale nuovo in una piazza come Modena, dove molte volte le mode sono più forti dell'effetiva qualità dei prodotti. Per cui, tanto di cappello a questa ragazza per quello che sta facendo per la cultura del vino a Modena. In bocca al lupo.