Recensione su Osteria del Garo' Levizzano Rangone
visitato da fatamorgana il 27.06.2008

Venerdi sera i miei amici mi hanno portata a cena in questo ristorante nel centro di Levizzano. Lo avevo visitato "una vita fa", e non mi aveva particolarmente colpita, ma io sono del parere che tutti si meritino una prova d'appello.. Resto del parere che la location del locale non sia il massimo- per quello che sono i miei canoni:il locale si trova sulla strada, quindi per parcheggiare si deve andare dietro, dove c'è sì un parcheggio,che però è spesso pieno,dato che dall'altra parte della strada c'è un famoso pub, oppure lungo la strada, il che comporta una scarpinata dato che il locale si trova in fondo ad una ripida discesa (o salita....). Ero un po' preoccupata per la cappa di caldo afoso che mi aspettavo di trovare scendendo “a valle” ,ma devo ammettere di essere stata piacevolmente sorpresa nel constatare che, avendo prenotato sulla veranda esterna, allestita su una piattaforma metallica ricavata accanto al ristorante, spirava una piacevole brezza (nonostante il panorama sulla strada antistante non fosse il massimo). Al momento del nostro arrivo il servizio si dimostra subito essere cortese e celere;ci vengono portati un paio di cestini di pane con una salsa per guarnirli e ci viene chiesto cosa vogliamo da bere. I miei amici ordinano un Barbera (che però era un filino troppo caldo,a detta loro) e io (solita borsa!)ho optato per un Pignoletto “Mulino Braglia” della cantina “Casalini",discreto. Per quel che riguarda il cibo, ci siamo orientati direttamente su una grigliata mista di carne (così,ho pensato, mi posso in parte consolare per la mancata visita a Moscheta...) la quale, ci viene detto,è accompagnata da tigelle al posto del pane.Peccato che alla nostra richiesta di patate al forno la risposta “dovevate ordinarle”…ci tocca ripiegare su quelle fritte. Ora, avendo lavorato in un ristorante che come piatto forte serve carne alla griglia, sono diventata un tantino esigente (come Ema per il vino...;-) quindi vedere arrivare la ciccia su un anonimo piatto bianco, senza essere muniti di coltelli a seghetto, niente olio extravergine e pepe per il condimento…un po' mi ha intristito… Però devo dire di averla trovata gustosa,ben cotta e sufficiente a sfamare il mio appetito -c'erano 5 pezzi di carne a testa, salsiccia, pancetta, bistecca di pollo, bistecca di manzo, costina di maiale- le patate e le tigelle erano nella norma. Insomma:discreta qualità con pochi fronzoli. Al termine delle pietanze ci è stato offerto un assaggio di dolci fatti in casa: un tortino di ricotta e marmellata,una torta di riso e – su mia richiesta - un paio di pezzetti di torta al cioccolato, tutti molto buoni. Inoltre abbiamo bevuto un paio di caffè e di lemoncelli. Spesa: 22 onestissimi euri a testa (ci hanno fatto anche un piccolo sconto di 0,50€ a cranio ). Gli assegno un 2 cappelli politico (uno in meno per la mancanza delel patate al forno)- rimanendo così fedele alle mie recensioni precedenti- e trovandomi abbastanza in linea con le nuove valutazioni introdotte nel post di qualche tempo fa Alla prossima !!