Recensione su Agriturismo Peri Al Verde Modena
visitato da uccivello il 01.07.2008

Recensione su
Agriturismo Peri Al Verde
Modena

Visitato il 01.07.2008
Imperdibile!!!
Scritta da uccivello
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 30.00
Coperti: 1
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Tre recensioni da cinque cappalli meritano rispetto. Per questa ragione, per festeggiare il superamento dell'esame di terza media, con moglie ed esaminata, ci siamo recati in questo agriturismo. Ed è con grande piacere che mi avvio a redigere la quarta recensiona da cinque cappelli. Non c'è nessuma insegna. Seguendo la via Emilia, imboccando il ponte di S. Ambrogio, da Modena verso Castelfranco, prima di superare il Panaro, sulla sinistra c'è un passo che conduce ad una casa di campagna. Il solo tratto distintivo è il numero civico, 1771, sulla colonna in mattoni posta al lato del passo stesso. Si tratta di una casa colonica. Da un lato del cortile la casa di abitazione. Di fronte la stalla, attualmente adibita ad altri usi. Superato il cortile, si entra nel fondo vero e proprio. La vigna, di solito, non è molto alta, per facilitare la vendemmia. In questo caso, però, è stata tenuta piuttosto alta affinché i tralci, sostenuti dai cavi d'acciato tirati tra le file di pali che sostengono la vigna stessa, creassero un bersò naturale davvero stupendo. Sotto questa vite, a poche centinaia di metri dalla città, siamo stati accompagnati dal (presumo) titolare, che durante la serata, più volte è venuto a fornirci ragguagli sul fondo e sulle sue produzione, mentre il cameriere ha svolto, per altro impeccabilmente, il suo compito di illustrarci le singole portate. Non abbiamo ordinato. Ci si siede e parte il servizio. Una bottiglia di lambrusco prodotto dalle une della vigna sotto la quale cenavamo e via con una serie di antipasti, uno migliore dell'altro. Andiamo a memoria, ma l'elenco potrebbe non essere completo; cipolle in agrodolce, insalata di farro, ricotta con origano e pomodori, zucchine fritte, melanzane, friggitelli, Due primi; tortelloni stracchino e rucola, e pappardelle pomodoro e formaggio di capra. Come secondo coppa arrosto alla piacentina con insalata e patate al forno. Gelato ai frutti di bosco e crema con amarene per concleudere. Ci hanno colpito la varietà, la freschezza e l'autenticità dei sapori. Unitamente all'originalità del posto e la cordialità del servizio. Di più non saprei dire. Prezzo fisso 30 euro.

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