Consigliatissimo!! Scritta da
Rainman Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
25.00 Coperti:
1 35 commenti Anche se Piggo ha appena fatto la recensione di questo locale,voglio comunque scriverla anch'io per darvi una mia opinione personale di questa interessante e promettente locanda.
Verso le 12:30 di questa mattina,io e Piggo saliamo in moto,freschi di una mattina in casa col condizionatore a 18 gradi.
Fuori è molto caldo.
L'impatto Irlanda/Modena è veramente duro da incassare,anche per uno della mia età .
La brezza dello spostamento d'aria,che provoca la motocicletta,riesce però a rendere il viaggio verso Lesignana molto più sopportabile.
Lesignana,sì,è questo il paesino dove siamo diretti,per un'ennesima tappa del nostro tour gastronomico senza mai fine.
Parcheggiamo la moto nell'apposito spazio davanti al locale.
Il primo impatto,devo dire,non è buono.
La trattoria,all'esterno,si presenta come un edificio che poco o niente ha di rurale,ed è anche in prossimità di strade trafficate che generano uno spiacevole odore di smog nell'aria.
La mia pignoleria trova spazio anche all'interno del locale,che è abbastanza triste,devo dire,e da un senso di artefatto,di finto vecchio e di ambiente poco accogliente.
Oltre a noi c'è solo una coppia di amici,il che significa che il locale è ancora giovane.
L'accoglienza riservataci invece risolleva la situazione.
A darci gli onori della casa è una ragazza molto disponibile e cordiale,che con modi piacevolmente spartani (dopo 10 giorni di fois gras e salamecchi dei camerieri,un trattamento "rustico" ci vuole proprio!),ci conduce a un tavolino per due.
Il menu ci viene dato con solerzia,e alcuni piatti aggiuntivi ci vengono esposti oralmente.
A riempire l'attesa degli spaghetti alla cipolla e dei gnocchi di ricotta all aceto balsamico,è un piatto di antipastini composto da mozzarelline con origano e da verdure sfilettate,bagnate da un sugo di cottura delizioso.
Il pane non è fresco,i grissini invece sono caldi e appena sfornati.
Dopo un'attesa di 5 minuti arrivano i due primi piatti.
Gli spaghetti alla cipolla di Piggo mi sono sembrati superbi,e il loro sapore è stato una curiosa e gradevole novità per il mio palato,ormai abituato a cibarie irlandesi.
I miei tortelli,erano anch'essi molto validi.
Unica pecca è che essendo "Tortelli di ricotta con cuore di aceto balsamico",quest'ultimo dovrebbe essere abbondante e non appena percettibile,come di fatto era.
Ad ogni modo la ricotta era buonissima, e non sono certo questi dettagli a incidere sul mio giudizio.
Tutto il pasto è accompagnato da una bottiglia di acqua naturale,e una di Lambrusco di Sorbara,cantina Garuti,molto fresco e piacevole.
Per i secondi piatti scegliamo un arrosto di maiale con ripieno di tartufo e prosciutto cotto, e un vitello tonnato per me.
I piatti arrivano dopo pochi minuti di attesa,durante i quali divento meno prevenuto verso il locale,e inizio a godermi l'atmosfera,provando simpatia verso quelle giovani ragazze che hanno aperto la locanda.
Io e Piggo operiamo un scambio,in modo da potere provare tutti e due i tipi di carne.
Il vitello tonnato è molto buono,sia per la carne,sia per la squisita salsa tonnata,che ha una mediterranea tendenza al cappero più che alla mayonese.Del resto siamo in Italia,e quindi non facciamo gli Inglesi.
L'arrosto devo dire,mi è molto piaciuto,anche se non posso dare un parere oggettivo sulla carne,in quanto il ripieno sopra citato,la copriva notevolmente,ma non affatto negativamente.
I contorni che scegliamo sono melanzane al forno e nastrini di zucchine e carote.Le verdure ci vengono portate nello stesso piatto ovale che contiene la carne,e nonostante non siano abbondanti,abbiamo spazio sufficiente per appurarne la gustosità .
A questo punto,ben pago del pasto,e completamente soddisfatto dell'esperienza,sorseggio il mio bel bicchiere di vino,riuscendo a farlo cadere (non so come),sui miei pantaloni.
La macchia rossa è ben evidente sulla zona pubica,ed è inutile dire che questa mattina mi sono svegliato con la voglia di indossare i miei adorati jeans bianchi.
Copro frettolosamente il disastro con mezzi di fortuna,ovvero mettendomi l'orlo della tovaglia fino all'ombelico.
A questo punto arrivano i dolci:uno stracchino della duchessa per Piggo (davvero particolare e croccante nella sua crosta di amaretto) e per me due palline di squisito gelato (cioccolata al peperoncino e nocciola con aceto balsamico).
Anche il gelato è buono,anche se devo dire che il peperoncino nella pallina al cioccolato,pizzicava solo la gola,e non risaltava più di tanto nell'anima del sapore.
La pallina nocciola/aceto invece,non aveva problemi.
Ho pensato che l'aceto che non c'era nei tortelli sia finito in quella unica,fantastica pallina di gelato.
Un conto di 74 euro.
Do 4 cappelli e non 5 per l'ambiente,sia esterno che interno,e perchè alcuni piatti andrebbero maggiormente curati,pur essendo molto validi.
Penso che la mia recensione parli di una locanda con un futuro ben delineato.Chissà ,fra 60 anni magari queste ragazze saranno le nuove nonnine della Trattoria Bolognese di Vignola =).
35 commenti
11/07/2008
ciao Rainman...interessanti i particolari sul gelato!...ma quindi è di loro produzione? altri gusti??...:-)) devo comunque dirti che secondo me è normale che il peperoncino si senta solo come pizzichìo; trattandosi di spezia mescolata al ghiaccio in un alimento che è appunto "gelato", ne emerge la caratteristica più saliente e non un sapore come può avere in un sugo, che dici? comunque complimenti per la ricca descrizione di tutta la recensione! p.s.: è andata via poi la macchia? da qualche parte credo di avere una specie di libricino con "i consigli della nonna" per le macchie più ostiche........:-)