Recensione su Trattoria Corrieri Parma
visitato da margix2 il 12.07.2008

Recensione su
Trattoria Corrieri
Parma

Visitato il 12.07.2008
Consigliatissimo!!
Scritta da margix2
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 24.00
Coperti: 1
3 commenti
Parma è una delle mie città preferite per storia, per la gente e sicuramente per la tradizione culinaria che detiene; dopo una mattina di shopping tra le vie del centro cosa c'è di meglio di un pranzo alla Trattoria Corrieri? Assolutamente nulla …. A pochi passi dal centro è uno di quei posti tranquilli dove puoi riassaporare il passato, per l'ambiente che ricorda le trattorie di una volta , malgrado il locale sia ampio e dislocato in varie sale; entrando puoi notare una saletta adibita agli affettati, vero piatto forte, dove ci sono in bella vista almeno tre o quattro mega affettatrici sempre in funzione, affettatrici a manovella come nella tradizione degli antichi salumieri. Sabato ci siamo accomodati nella sala più ampia, al piano terra, rinunciando al piccolo estivo per poterci gustare l'atmosfera tra le numerose colonne della stanza; il menù è vario e c'è solo l'imbarazzo della scelta; tra le varie possibilità ci sono tre menù degustazione, di salumi, di primi o di secondi; alla fine scegliamo un menù di degustazione salumi (erano troppo invitanti all'ingresso), un tris di tortelli e un risotto alla parmigiana ,una bottiglia di lambrusco della casa e una di acqua. Il servizio è accurato, fin troppo professionale a volte; la lista dei vini fornita;scendendo nel seminterrato si può ammirare una vecchia cantina, con vini di ogni etichetta, forme di parmigiano e prosciutti, culatelli, salami appesi qua e là, insomma uno spettacolo per gli occhi e le narici, visto il profumo che aleggia in zona. Il piatto di degustazione salumi arriva dopo una decina di minuti, ovviamente affettato al momento è uno spettacolo; prosciutto di parma, culatello di Zibello, salame felino, spalla cotta, pancetta,mortadella tre/quattro pezzi di parmigiano e di torta fritta; è un piacere scoprire a poco a poco i vari sapori , se il palato potesse parlare chissà cosa direbbe? Il piatto lentamente si vuota, per ultimo si assapora il parmigiano, che prepara il palato ai primi piatti, che arrivano dopo pochi minuti. Il tris è composto , da tortelli di zucca, di patate e alle erbette, specialità della zona; il sapore è ottimo,la pasta è consistente come piace a me, la quantità fin troppa, a fatica arrivo alla fine; il risotto, altra specialità, è fenomenale, cremoso, di sapore forte, è irrinunciabile. Io sarei anche pronto per il caffè ma mia moglie non può rinunciare certo al dolce; due sono le specialità della casa, zuppa inglese, fatta in vecchio stile, e la torta pere e cioccolato; la scelta va sulla seconda e non tradisce nemmeno stavolta; la porzione basta per due e il caffè conclude questo bel pranzo. Il conto è di 48 euro totali, direi equo per la qualità, la quantità, il servizio e l'ambiente; se passate da Parma concedetevi una pausa dai Corrieri ….

3 commenti

togo
16/07/2008
Ciao Margix2!!! Anche io sono stato diverse volte in passato in questo meraviglioso ristorante e confermo in pieno quanto hai scritto!!! Dovresti provare anche la punta di vitello ripiena e il contorno di purè di patate!!! ma per questo ti consiglio di andarci in inverno ;)
margix2
16/07/2008
Ciao Togo; non mancherò di seguire il tuo suggerimento, il mio palato è di vedute larghe....
margix2
16/07/2008
Ciao Togo; non mancherò di seguire il tuo suggerimento, il mio palato è di vedute larghe....
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