Recensione su Ristorante Nautilus Da Franco Cervia
visitato da babbuzzo il 12.07.2008

Preludio: dopo aver tentato la prenotazione in un paio di posti conosciuti e sicuri (telefonare il giovedì per il sabato sulla riviera adriatica, zona cervia, in pieno luglio, è come cercare un consulente informatico a modena in orario di aperitivo...); decidiamo quindi di consultare GM, dove troviamo due buone recensioni, per la verità un po' datate, su questo locale: c'è posto e accettano la prenotazione per 5 più un bimbo senza stabilire orario e dentro o fuori; poco male, ci ripromettiamo di richiamarli sabato per definire il tutto. Sabato: chiamiamo nel pomeriggio e stabiliamo per le 20,30 possibilmente fuori ma solo se non è su strada trafficata (Gabriele ha 1 anno e non ama lo smog), la ragazza del ristorante dice: "ok, ci pensiamo noi, non c'è problema..." ... quindi ci metteranno fuori? ... o forse dentro? boh??? Arrivo: arriviamo alle 20e45, un po' perché non è facile trovare parcheggio e un po' perché Lele mangia a intervalli regolari di 30 minuti per tutto l'arco della giornata... il nostro tavolo non è né dentro né fuori ma più dentro che fuori, ci sono circa 35/38 gradi e il condizionatore è stranamente spento nonostante ci sia un tavolo con 4 ragazzi che stanno mangiando.... boh??? ...chiediamo che venga acceso e dopo circa mezz'ora la temperatura diventa leggermente più gradevole (ma mai ottimale). L'ultima Cena (al Nautilus s'intende): da mangiare c'è pesce (alleluia, io non lo davo più tanto per scontato, viste le stranezze del locale; del resto a 100 metri dal porto e di fonte al mercato ittico di cervia...) la cameriera che ci serve puntualizza che "... qui si mangia bene..." ma dimentica forse di dirci "a volte", e questa non sarà una di quelle... a mangiare siamo in 5: 2 donne e 3 uomini (puntualizzo perché quando vado a cene di soli uomini spendo circa il 30% in più, voi?) e ordiniamo, memoria permettendo: - antipasti freddi per 3: discreta varietà di pesci e costacei, tra cui anche alcuni granchi, senza crudi. personalmente ho gradito abbastanza, forse il meglio della serata, alle ragazze non è piaciuto molto - antipasti caldi per 2 (che abbiamo mangiato solo noi maschietti): piatto composto da pentola in rame con all'interno un souté di cozze e vongole nel loro brodo di cottura. le cozze non erano molto saporite e le vongole avevano la sabbia, cosa che mi ha precluso anche la 'scarpetta' finale, quindi, voto assolutamente negativo - grigliata mista per 2 composta da: 2 spiedini di gamberi e 2 di seppie più quattro pesci 'adriatici' interi di normali dimensioni, sicuramente era presente una sogliola, un'orata e forse anche un dentice (mancavano purtroppo spigola e rombo che sono i miei preferiti); piatto quindi nella norma che non spiccava per sapore o qualità - frittura per 2: frittura classica con gamberi, seppioline, anelli di totano e pescetti; anche questa nella norma - da bere: 2 di acqua, 1 caraffa di bianco della casa abbastanza anonimo e 1 bottiglia di bianco fermo cantina DonnaFugata discreto - un paio di caffè e di grappe più bottiglia di limoncello al tavolo Alla cassa: conto totale di 215 eurini che fanno 43 eurini a cabeza se non fosse stato per l'ottima compagnia sarebbe stata una serata anonima dal punto di vista culinario, quindi, 1 cappello scusate per la recensione/fiume ma evidentemente non ho il dono della sintesi (un po' come ciuccia, anche se lui usa più 'punteggiatura') un piccolo consiglio 'culinario' per chi ha avuto la pazienza di leggere fino qui: 'il peperoncino è come l'autostrada, si paga all'uscita...'