Recensione su Rifugio Salei Canazei
visitato da margix2 il 19.07.2008

Ogni anno in questo periodo, siamo soliti trascorrere un paio di giorni fuori dal mondo, lontano dallo stress quotidiano, senza tv, traffico, giornali,computer, dispersi tra le montagne, in qualche rifugio possibilmente poco frequentato; quest'anno abbiamo scelto il giro del Sasso Piatto, escursione tranquilla che abbiamo scomposto in tre giorni; Giovedi dal passo Sella al Rifugio Vicenza , sul lato ovest, Venerdi fino al Rifugio Sasso Piatto,lato opposto, Sabato il ritorno al punto di partenza. Ovvio, che in questi tre giorni abbiamo abusato della cucina montanara, mangiando di tutto e di più, Canederli, salciccia,polenta,orzatina,wurstel, per non parlare dei dolci sempre eccezionali. Sabato sulla via del ritorno a pochi minuti dalla macchina abbiamo incontrato per caso questo rifugio, in posizione idilliaca a quota 2225 mt, ai piedi del Sassolungo, direttamente sulle piste della ski area Col Rodella, crocevia del conosciuto Sella Ronda giro dei quattro passi. Costruito nel 1967 è stato completamente ristrutturato un paio d'anni fa, si sviluppa su tre piani e dispone di un ristorante, un self service, due bar e otto camere dotate di ogni comfort. L'ambiente è eccezionale, caldo e accogliente, la vista panoramica sulle Dolomiti, per chi ama la montagna come me,è ineguagliabile, da restare a bocca aperta. Sabato, arrivati presto, ci siamo scelti un buon tavolo all'interno, visto che fuori l'aria era frizzantina e con davanti l'imponenza del piz Boè abbiamo consultato il menù; inutile dire che la scelta era vastissima e c'era anche qualche extra; la nostra scelta alla fine è stata condizionata da quello che avevamo mangiato nei giorni precedenti ed è caduta su un primo tipico, tagliatelle al ragù di cervo e su un secondo, tagliere della casa, riservandoci a dopo la scelta dei dolci, che qui è proprio inevitabile, acqua e purtroppo niente vino, visto il lungo viaggio di ritorno che ci aspettava. Dopo una decina di minuti ci sono state servite le tagliatelle,che sarebbe più corretto definire pappardelle; la pasta era ottima, spessa come piace a me ma il pezzo forte era il condimento, veramente gustoso; io amo i sapori forti e ne sono rimasto più che soddisfatto. Il tagliere della casa è arrivato poco dopo; speck , salamino, due tipi di formaggio, sott'aceti, una salsina ai mirtilli, uno spettacolo per gli occhi e per la pancia; bruciato via con due cestini di ottimo pane, in cui c'era pane scuro, pane chiaro, grissini e uno specie di schiacciata dal gusto molto particolare. I dolci meritano un discorso a parte, perché in queste zone sono sempre fenomenali; almeno una decina in elenco noi abbiamo optato per una classica sacher torte e un tiramisu alle fragoline di bosco;dico solo che se fossero stati un film sarebbero stati da Oscar! Due caffè chiudono il sipario a questo spettacolo di pranzo; nel pagare il conto di 30 euro totali ci viene offerta una grappa a cui dobbiamo a malincuore rinunciare. Per chi si trova dalle parti della Val Gardena, Val Badia o Val di Fassa consiglio vivamente una passeggiata in queste zone e una sosta a questo delizioso rifugio, a pochi minuti a piedi dal passo Sella.