Consigliato! Scritta da
Alighieri Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
43.20 Coperti:
1 2 commenti Il ristorante è a Strada in Chianti, prima di Greve, a circa 20 chilometri dal centro di Firenze, sulla via panoramica Chiantigiana che termina a Siena; il panorama è quello meraviglioso delle dolci colline toscane, dei vigneti e dei piccoli borghi, ancora visibile all'imbrunire, momento del giorno in cui ho percorso questo itinerario.
Il locale è di vecchio stile toscano, con arredamento semplice e caratteristico; in una sala vi sono immagini ed edizioni rare della "Divina Commedia": infatti il proprietario, Alvaro Parenti, è un grande ed appassionato conoscitore del Sommo Poeta , e ne conosce a memoria moltissimi canti; questa passione è peraltro condivisa dal sottoscritto, anche se in modo enormemente minore, come qualitàe quantitàdi conoscenza.
Vi sono sale interne ed una bella terrazza esterna, ottima per le serate estive, ed è lì che alle ore 21.50 ci siamo accomodati io, mia moglie ed il piccolo Andrea.
Il tavolo, ampio e spazioso, era apparecchiato in modo semplice ed ordinato; la distanza fra i tavoli era adeguata.
Abbiamo iniziato con un tipico antipasto toscano: finocchiona (eccezionale), salame e prosciutto crudo (ottimi), un eccellente crostino con il fegato ed una bruschetta con olio e pomodoro, purtroppo piuttosto minuscoli.
Come primo, un piatto di "penne sul gallo", che è un primo caratteristico del locale formato da un condimento di rigaglie di pollo (creste, bargigli, fegatini) e pinoli con poco pomodoro, piuttosto delicato ma appetitoso (le penne avrebbero potuto essere tolte dalla cottura almeno un minuto prima, con risultato sicuramente apprezzabile).
A seguire l' immancabile bistecca di circa 800 grammi, tenerissima e cotta alla perfezione; di contorno, patate al forno e fagioli all'uccelletto, buoni.
Per il bambino abbiamo preso un petto di pollo ai funghi: ho assaggiato anche quello... davvero gustoso.
La cena è stata accompagnata da un Chianti Classico "Badia a Coltibuono", dell'Azienda "Tenuta di Coltibuono" di Gaiole in Chianti (SI): un vino sicuramente apprezzabile, anche se la relativa gioventù (annata 2005) lasciava percepire una struttura tannica non perfettamente morbida, che lo rendeva non del tutto equilibrato.
Abbiamo preso anche due dolci: una meringa ed una crostata di fichi e noci, purtroppo non artigianali perchè i dolci di loro produzione erano terminati; comunque discreti, accompagnati da un bicchiere di Vin Santo di una cantina locale, discreto.
Il conto: 3 coperti:9 euro (esagerato...); 1 antipasto: 6 euro; 1 primo: 7 euro; la bistecca 32 euro (un po' caruccia...); l'altro secondo: 8 euro; i 3 contorni 12 euro; i 2 dolci 10 euro; il Vin Santo 1 euro; una bottiglia di acqua minerale 2 euro, 2 caffè corretti 3 euro; da aggiungere la bottiglia di Chianti Classico a 18 euro, un prezzo veramente onesto.
Totale: 108 euro.
Il servizio è stato molto veloce e cortese, ed anche simpatico.
Nel complesso, buona la qualitàdella cena, un po' scarsa la quantità, soltanto discreto il rapporto qualità/prezzo, un po' troppo sbilanciato a favore del prezzo.
In ogni caso, consiglio questo locale.
2 commenti
28/07/2008
Ciao Dante, posso confidenzialmente chiamarti così? Una piccola curiosità ma sei in vacanza per la Toscana?? Le penne sul gallo mi hanno fatto ritornare bambino..... saranno 40 anni che non mangio le rigaglie, più o meno da quando ho abbandonato la bassa modenese.