Recensione su Ristorante Da Gino Rimini
visitato da candy il 26.07.2008

Recensione su
Ristorante Da Gino
Rimini

Visitato il 26.07.2008
Imperdibile!!!
Scritta da candy
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 35.00
Coperti: 1
1 commenti
PREMESSA = A questo locale sono affezionata perche' ci andavo da bambina con i miei genitori e dei loro amici . A questo posto sono legati i ricordi di cene piene di allegria. Pertanto cerchero' di essere piu' obbiettiva possibile, com'e' giusto, ma se mi scappa un po' di " cuore " nella recensione, perdonatemi e tenetene conto ! UN PO' DI STORIA E FILOSOFIA DEL LOCALE = Il fondatore , Gino , faceva nella vita tutt' altro, poi un bel giorno decise di mollare tutto e comprare con la moglie una piccola casetta sulle colline riminesi , in un posto tranquillo con un bel panorama. Senza guardare troppo alla forma e alla burocrazia, comincio' ad invitare qualche conoscente a casa sua a mangiare il pesce cucinato dalla moglie, pesce rigorosamente fresco ed acquistato la mattina stessa personalmente da lui. Era una persona semplice, di buon cuore , che amava le cose genuine , odiava i formalismi e non sopportava le persone troppo contorte e con troppe "balle ". Fatto sta che man mano che gli amici che avevano avuto l' opportunita' di mangiare il pesce da lui cominciarono a spargere voce e il cerchio si allargo'. Gino accetto' la cosa, ma alle sue condizioni : non c'e' possibilita' di scelta, si mangia solo pesce e quello fresco che si trova al mercato, cucinato in modo molto semplice come la moglie sa fare. Bisogna avere poche storie sul locale, sul modo di apparecchiare, sulle sedie... in generale su tutto. Ci si siede, si mangia e si beve quello che passa il convento e si paga una cifra fissa ( bisogna pur campare, no ? A chi non sta bene, giustamente si e' a casa sua, dunque lui puo' valutare se certi clienti sono sgraditi e fargli capire di non tornare. ALCUNE REGOLE DI GINO = 1 )Con il pesce si beve solo Trebbiano della casa, o Sangiovese della casa o Acqua. Niente birre o bibite o altri vini :uccidono il suo pesce e fanno stare male. 2 ) Il vino va bevuto in giusta quantita', se si alza troppo il gomito arriva Gino con la gomma per innaffiare e rinfresca le idee ( non e' uno scherzo, lo faceva davvero , anche all' interno , e io Che da bambina ho assistito in un paio di occasioni si moriva dalle risate tutti, clienti bagnati e non ). 3 )A Gino piaceva vedere tornare indietro i piatti puliti. Se una tavolata non onorava i suoi piatti, si avvicinava a loro, si sedeva e cercava di capire il perche'. A Gino piaceva l' allegria e non la maleducazione. Se una tavolata faceva allegro casino benissimo, se invece arrivava alla maleducazione o non permetteva ad altri clienti di godersi la cena, Gino arrivava e sparecchiava tutto immediatamente … tirando la tovaglia con tutto cio' che c'era sopra ! E per quelli la cena era finita. 4 ) Gino riteveva gia' negli anni '70 / '80 che lo stress e certe cattive abitudini stessero uccidendo le persone. La gente che andava da lui doveva , oltre che godersi la cena, anche scaricare i nervi e lo stress, per potere andare a casa felice ed appagato. Pertanto se vedeva che qualcuno gli dava l' idea di essere una persona con bisogno di liberarsi un po' ( ma anche solo un po' ), lo invitava a rompere piatti e bicchieri ( una volta svuotati ), senza limiti.. lui ne aveva la scorta !!!! Non vi dico quanto si rideva!!! Spesso le serate “ degeneravano “ in un baccanale pieno di cocci ! Per tutti questi motivi lo chiamavano Gino “ Il Matto “. Io pero' che l' ho conosciuto, posso dire Che non era affatto matto… anzi era una delle persone piu' buone e simpatiche che abbia mai conosciuto. 5 ) Al termine della cena niente caffe' o ammazzacaffe' o cicchettini vari , secondo Gino rovinavano la digestione e facevano male al fegato: se qualcuno non ne poteva proprio fare a meno Gino gli offriva da rompere la zuppiera … molto piu' sano ed efficace ! 6 ) Quando si va a mangiare al ristorante e' importante che il cliente veda come, dove e da chi viene preparato il pasto : Gino ci teneva che i clienti entrassero in cucina , anzi, ci passassero proprio in mezzo o per accomodarsi al tavolo, o per andare al bagno, o per andare a pagare. E strutturo' gli spazi interni in modo che prima o poi ci passassero tutti. 7 ) Il pesce grigliato acquista un aroma speciale se viene cucinato sulle braci di un vero camino , con la legna vera che brucia sul fondo : nella sua cucina il super camino c'era e c'e' ancora 8 ) Il pesce fresco non ha bisogno di essere troppo pasticciato e condito . Va cucinato in modo semplice e presentato senza tanti fronzoli. Cosi' e' buono e basta Chi preferisce il pesce piu' elaborato, non deve venire qui. IL LOCALE OGGI Gino oggi purtroppo non c'e' piu'. E' passato a miglior vita mi pare nel 1993.. Sulle pareti all' interno del locale ci sono incorniciati articoli di giornale che parlano un po' dei suoi tempi d'oro. A chi ci andra' consiglio di prendersi un attimo per leggiucchiare qua e la' . Anche perche' magari per alcuni , certe caratteristiche di questo posto potrebbero apparire dei difetti e magari non piacere, ma inserendole nel giusto contesto, con la giusta ottica… possono essere ridimensionati . E' sempre la solita casetta sulle colline riminesi, che si raggiunge rispetto alla Statale Adriatica In direzione Riccione, voltando a destra dove ci sono le Fonti della Galvanina. Si passa davanti alle carceri e si va su… fino ad incontrare un cartello con scritto DA GINO. L' insegna fino a poco tempo fa era quella di una volta scritta a mano e arrugginita . Purtroppo adesso hanno messo la nuova ! Con la scomparsa di Gino adesso e' la figlia a gestire il tutto. Direi che un paio persone in cucina o ai tavoli , con un po' di annetti in piu' sulle spalle, ma Sono ancora le stesse .. Non si rompono piu' piatti, zuppiere e bicchieri.., non si innaffiano piu' i clienti con la gomma… peccato ! Era un vero spasso ! Pero' credo che purtroppo con le leggi attuali magari i gestori al giorno d' oggi rischierebbero guai , quindi li capisco. E' rimasto comunque tutto molto alla buona . Esempio vi puo' capitare che se siete seduti all' esterno la vostra sedia abbia qualche buco ( pittoresco, pero' ) O come o visto accadere sabato scorso, se dentro fa caldo , la veranda e' piena e fuori iniziano a cadere 2 gocce dal cielo, veniate di punto trasferiti con tavolo, sedie e portate , nella loro autorimessa, in mezzo ad attrezzi agricoli e damigiane di vino. IL MENU' Il menu e' rimasto lo stesso . Non si ordina . Ci si siede e pensano a tutto loro. Assolutamente menu' fisso a prezzo fisso di EURO 35,00 cadauno. Le variazioni sono legate solo ed esclusivamente al mercato del pesce. A volte ci sono 1 o 2 portate in piu' come antipasti o secondi, a volte non ci sono, ma se ti devono dare roba non buona e fresca non te la danno . Comunque direi che mai nessuno da qui e' andato via con la fame ! Lo standard e' = - 2 sardine marinate con una salsina al pomodoro appena appena piccante, con il loro panone casalingo li' apposta per fare la scarpetta … un gusto ( l' importante e' aiutare i bambini con le lischette ) ! - insalata di mare ( polipo. Totani. Moscardini ) tenerissimi , conditi con un semplice trito di sedano e carota che da' una nota croccante , e un filo d' olio . Un piatto secondo me che convince davvero che se uno il pesce lo sa fare e la materia prima e' fresca, non servono troppe elaborazioni. A me piace veramente molto. - cozze alla marinara . Io che da altre parti non amo moltissimo le cozze , qui le trovo squisite. L' unica nota dolente e' che noi 4 ( io, mio marito e i 2 figli piu' grandi ) faremmo volentieri Il bis e il tris, ma sapendo che cosa arriva dopo, portiamo paziena e proseguiamo. - vongole alla marinara = che dire .. per me ottime. Poi i gusti son gusti. - grigliata di sardine = portano una piccola graticola ogni tavolo ( o 2 se il tavolo e' numeroso ), le stesse graticole di 20/30 anni fa, piene di sardine in doppia fila grigliate sul camino… Chi vuole le mangia anche tutte intere, mettendole in bocca come patatine. Un piatto da pescatori, con tutto il sapore del mare. Rustico e buono. **** a volte a questo punto si aggiungono anche un assaggio di cappesante grigliate, se le trovano buone, ma solo a volte. - Risotto alla marinara. E' l' unico primo che fanno, e lo fanno tutto al momento. Per questo cercano di farlo x tutti solo un paio di volte a sera. Pertanto puo' capitare che alcuni tavoli che hanno finito prima gli antipasti, debbano aspettare che Qualche altro tavolo li raggiunga. In modo che loro lo servano al maggior numero di tavoli possibile caldo e fumante. L' attesa e' comunque sempre ben ripagata dalla genuinita' e dalla bonta' di questo risotto. - Grigliata di sardine e coda di rospo. Semplice e buona anche questa, con il gusto delle braci del camino. Come varieta' di pesci io le ultime volte ho trovato sempre questi. Chi ama le grigliate piu' assortite magari resta un attimo scettico, pero' arrivati a questo punto molta gente e' gia' piena e una grigliata cosi' e' perfetta. - Insalata verde gia' condita come contorno. - Fritto misto o canelli alla griglia. Qui dipende dalla serata, a volte ci hanno portato uno squisito fritto solo di polipetti, a volte i canelli alla griglia, ma direi che le variabili possono essere molte…dipende da quello che offre il mercato Del pescato del giorno . - Ciambella della casa E' tipo un nostro bensone, ma piu' morbido tipo torta margherita, che portano a volte con un po' di grappa o di Albana passito o a volte da sola. Sembra che a questo punto un dolce cosi' “ impomi “. ,al contrario del classico sorbetto al limone , ( consiglio = meglio non chiedere quest' ultimo !!! Per loro e' una bestemmia ). Invece, strano ma vero, la loro ciambella va giu' bene e vi pulisce il palato ! BEVANDE = Come da regole di Gino, solo acqua , Trebbiano della casa e sangiovese della casa. Niente caffe' alla fine A questo punto nessuno vi manda via dal vostro tavolo, il tavolo e' solo vostro per tutta la sera dal momento in cui avete prenotato ( FONDAMENTALE = Loro hanno aperto solo al Venerdi' sera e al Sabato sera, e si organizzano con il pesce di conseguenza ) Quando siete stanchi andate in cucina e pagate IN CONTANTI ( non hanno bancomat o carte di credito, quindi conviene preparare il contante prima ) la cifra fissa di EURO 35,00 a persona. Anche i bambini se mangiano ( anche se non tutto ) pagano uguale. Insomma, e' un locale che ha le sue caratteristiche particolari, ripeto che puo' piacere o no, ripeto che io lo adoro anche per un discorso affettivo .Non ci restero' male se qualcuno provandolo non sara' d'accordo con me. Ma per quelli che lo proveranno e resteranno contenti, saro' felice anche io per averglielo fatto conoscere. PS =Credo che molti di voi non avranno la pazienza di leggere tutta la recensione, SCUSATEMI , la sintesi non e' mai stato il mio forte. Chi avra' la pazienza e provera' il locale …. Fatemi sapere come vi siete trovati.

1 commenti

candy
31/07/2008
SCUSATE = Ho commesso un errorino : nella grigliata della seconda portata ci sono SOGLIOLE + code di rospo. La grigliata solo sardine e' quella alla fine degli antipasti. Sorry...alla fine scrivevo in fretta.
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