Recensione su La Bonissima Modena
visitato da Rainman il 05.08.2008

Recensione su
La Bonissima
Modena

Visitato il 05.08.2008
Imperdibile!!!
Scritta da Rainman
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 20.00
Coperti: 1
8 commenti
Non c'è niente di meglio, per riempirti lo stomaco e la mente, di una sana uscita gastronomica tra amici, nel centro di Modena. Anche se sortite del genere comportano a posteriori un notevole stato di assopimento, che avvicina di più al mondo di Morfeo che a quello terreno, voglio comunque redigere la cronaca della meravigliosa esperienza che abbiamo condiviso io, Piggo, Gi e Kava, davanti a un bel tavolo da quattro, come ospiti del meritevole ristorante "La Bonissima". Ci incontriamo verso le dodici e trenta, e, dopo un bicchiere di vino bianco frizzante, saliamo nella Gustamodena_machine (la macchina di GI, che è equivalente alla Batmobile di Batman), in direzione del centro storico. Arrivati lì, parcheggiamo in prossimità dei viali alberati del parco, proprio vicino a Via Gallucci. Ci dirigiamo verso il locale, dove veniamo accolti con calore dai due gestori, che ci fanno accomodare in un tavolo vicino all'impianto per l'aria condizionata, che fortunatamente mitiga tutto il nostro pasto. Dopo pochi istanti, arriva il ricco menù dell'Osteria, il cui nome deriva dall'omonima statuetta, situata su un muro,nei pressi del palazzo Comunale di Modena, in Piazza Grande. è interessante notare i significati di cui è pregna quest'opera del XII secolo, primo tra i quali l'onestà nel commercio, ma anche la personalità amichevolmente pettegola, derivata dal suo posizionamento nell'alto di un muro, dal quale si gode della vista di tutta la piazza, e, di conseguenza, di chi vi cammina. Una leggenda locale, designa la Bonissima, come una ricca dama, che aiutò il popolo in momenti di carestia, chiedendo aiuto ai benestanti della città; e una volta finita la disgrazia, essa organizzò nella sua tenuta una cena rivolta a tutto il popolo, tranne ai ricchi che non avevano accettato di aiutare i più bisognosi.Questa tesi è rimarcata da un rigonfiamento della veste della statua, che per alcuni potrebbe essere una saccoccia:allegoria di abbondanza,ricchezza e prosperità. Sono in effetti molto abbondanti e copiosi i primi piatti che ci vengono portati con rapidità: tagliatelle al culatello per due, gramigna con salsiccia e zafferano per Kava, e per me garganelli al radicchio, panna e aceto balsamico. Tutte e tre le portate sono quantomeno sublimi, sia nella presentazione (non "sfarzosa",ma che stuzzica l'appetito), sia nel sapore unico, nel senso che non si sente da nessun' altra parte. Passiamo ad una serie di secondi,tra cui degli ottimi fiori di zucca, con anima di acciuga e mozzarella (forse un pelo troppo unti), dei saporitissimi spiedini di pesce e gamberetti, e un sublime filetto di maiale, permeato da un intenso e aceto balsamico, dal carattere fortemente marcato. Due bottiglie di lambrusco (un Campanone fresco di frigo ed un altro che mi sfugge) innaffiano (assieme a tre acque) un pranzo, che per abbondanza potrebbe essere stato offerto veramente dalla ricca dama della leggenda. Tre caffè e tre liquori alla mela verde sublimi, ci vengono offerti dalla casa, e ci viene presentato un conto di 90 euro per quattro persone, ovvero poco più di 20 euro a testa. Ringrazio gli amici Gi e Kava per l'ottima compagnia, il buon Piggo per il pranzo offerto, e l'osteria, per averci regalato un ottima esperienza, e tanta voglia di ritornare a provarla. Come postilla faccio notare che anche l'ambiente è molto gradevole, familiare e per nulla confusionario, anche se manca di finestre (ma non di luce, che entra dalla porta). Grazie Rainman p.s La qualità del cibo sarebbe 4 cappelli e 1/2, ma nella mia recensione ne trovate cinque per l'ambiente accogliente (che ho gradito molto), per la gentilezza, la disponibilità e la perizia dei gestori (che hanno risposto ad ogni curiosità su liquori e meno), per il fatto che è stato un trattamento egregio(considerando che oggi era il loro ultimo giorno di apertura prima delle ferie e ci potevano anche dare degli avanzi) e per il rapporto qualità/prezzo (primo parametro che considero nelle mie recensioni).

8 commenti

Piggo
05/08/2008
L'altro lambrusco era un Prà di Bosso di Casali, il "bicchiere di vino frizzante" era invece un ottimo Franciacorta Cà del Bosco cuvée prestige di cui la mia personale cantina abbonda....
Rainman
05/08/2008
Perdonami padre, oggi (strano) non sono stato attento ai vini :)
gi
05/08/2008
aggiungo all'ottima (come al solito) recensione di rainman un grazie a piggo che ha offerto l'aperitivo, il pranzo e il digestivo :)
bicio
05/08/2008
x piggo: ma questa cantina, è visitable?
Rainman
06/08/2008
Te la faccio visitare io mentre Piggo fa il turno di notte :) :) non lo verrà mai a sapere!!
ema
06/08/2008
Vengo anch'io a fare il giro turistico nella cantina di Piggo ;)
Rainman
06/08/2008
Ema, se tua figlia si mette a piangere, e non riuscite a farla dormire neanche con un cocktail di sonniferi che stenderebbe un elefante, passa pure da noi in cantina con la piccola, e usi il rimedio della nonna: Mezzo dito di Brandy, e vedrai che dormirete tutti da favola :) :) :)
ema
06/08/2008
Potremmo anche farle un bel biberon di liquore alla liquerizia :)
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