Recensione su
AL Fiume
Rocchetta - Guiglia
Visitato il
02.08.2008 Consigliatissimo!! Scritta da
Meittlos Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
19.00 Coperti:
1 2 commenti Sono stato in questo locale circa un paio di settimane fa!
Il locale è veramente piacevole e, per così dire, ben confezionato. Il legno domina ovunque e irradia nell'ambiente una bella sensazione di calore.
Il locale affaccia proprio sul fiume e nelle sere d'estate cenare fuori garantisce un'atmosfera e una temperatura perfettamente mitigata.
Il parcheggio è un po' alla selvaggia tutt'intorno al ristorante nella piaggia ghiaiosa che declina verso la riva.
Noi ahimé non abbiamo avuto la fortuna di desinare sotto le stelle giacché siamo arrivati in ora giàtarda (dopo le 21,30) e soprattutto senza avere prenotato, e soprattutto era sabato sera.
Detto questo abbiamo avuto la fortuna sfacciata di essere stati gli ultimi a trovare posto a sedere. Dunque eravamo all'interno, non avevamo certo il miglior tavolo della sala ma questo non è elemento discriminante per il il giudizio, almeno in questa particolare occasione.
In ogni caso, dopo aver preso posto e aver tentennato alquanto sulle pietanze da ordinare abiamo democraticamente deciso, anche grazie all'insostituibile aiuto di un amabile cameriere, un tris di primi (che ha riservato peraltro nel finale una inaspettata sorpresa):
- Tortelloni al gorgonzola
- garganelli speck e rucola
- caramelle ai funghi porcini
In realtànessuno dei tre piatti era realmente strepitoso, ma tutti di buona fattura e qualitàe porzioni a dir poco generose (ma questo aspetto è accentuato dal fatto che si era due ometti e due gentili donzelle per cui inevitabilmente quanto non veniva delicatamente abboccato dalle giovani donne veniva brutalmente ingurgitato dalle fameliche e voraci fauci dei baldi giovanotti).
Come secondo un classico giro di gnocco e tigelle con salumi e solo stracchino senza altri formaggi (nonché ovviamente nutella finale, che non avevamo chiesto ma che il cameriere, con un solo sguardo, aveva intuito essere necessaria per un degno finale).
Menzione speciale per il salame ma in generale tutti gli affettati erano ottimi.
Il tutto bagnato da una bottiglia di Campanone e due di acqua.
Caffè e amari per finire e dolce saltato.
E sul terminale della serata, con palpebra calante e stomaci adeguatamente rimpinzati una lieta e come dicevo inaspettata sorpresa: il conto non raggiunge i 20 euro a testa.
76 modesti euro ovviamente divisi tra ragazzotti.
(Con nostro stupore abbiamo poi verificato che il tris è stato messo all'umilissimo prezzo di un semplice primo, ovvero 6,50 euro. Non so se sia stato un errore o meno ma se anche il prezzo si fosse alzato di 3-4 euro sarebbe stato onestissimo comunque).
In definitiva forse non è un luogo dove troverete una cucina sbalorditiva, ma di sicuro gusto e giusta cura.
L'atmosfera e il locale sono ottimamente rifiniti e gestiti e comunicano una generale rilassatezza che ben si confa ad una cena confortevole sia in coppia che con un più nutrito gruppo di persone/amici.
Generalmente avrei forse dato un trecappelli (magari abbondante) a questo ristorante, ma la piacevole serata, la fortuna di trovare posto, il simpatico e gentile cameriere nonché il sorprendente prezzo finale non possono che avvalorare a buon diritto un giudizio superiore.
Perciò Quattrocappelli.
Ciao.
2 commenti
13/08/2008
Bravo Meittlos, bella recensione, anche se non è entusiasmante mi hai incuriosito e credo lo proverò.