Recensione su Osteria Del Teatro Medolla
visitato da Meittlos il 23.08.2008

Recensione su
Osteria Del Teatro
Medolla

Visitato il 23.08.2008
Buono
Scritta da Meittlos
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 17.50
Coperti: 1
8 commenti
Ciao a tutti. Sono stato in questo posto due sabati fa e per puro caso. Siccome ero in zona Sorbara l'idea iniziale era di andare al Marandello a provare, ma non avendo prenotato e trovatolo chiuso ci siamo spostati verso Solara per provare la Lanterna di Diogene di cui ricordavo una splendida recensione. Chiusa. Al ché abbiamo più o meno vagato a caso finchè dalla buia e incipiente notte padana non compare l'abitato di Medolla, ed io subito rimembro che lì v'è una cantina ottimamente (e molto recentemente) recensita da alcuni baldi frequentatori di GM. Non la trovo. Perciò alle 21e30 circa e con la fame che ormai non si teneva più, scegliamo di adagiarci sulla soluzione più comoda ovvero piazza centrale sul viale centrale esattamente vicino al teatro dove troviamo un'osteria molto frequentata (era praticamente piena) il che ci da una certa fiducia sulla bontà delle pietanze ad attenderci. L'osteria del teatro è piuttosto piccolina all'interno(direi un 80 coperti circa) ma fuori aveva un sacco di tavolini nello spazio immediatamente prospiciente per almeno altre 120 persone. Il luogo è piacevole e la piazza anche. Il chiacchiericcio generale comunicava un bel senso di vitalità e giovialità. L'Osteria è anche pizzeria e a onor del vero le pizze avevano un bell'aspetto e ho visto parecchi optare per quel tipo di scelta ma noi volevamo mangiare altro. Una piccola nota preventiva sul servizio. Caotico. Ma in senso esilarante. Cioè apparentemente le cameriere (5 in tutto) giravano come trottole apparentemente impazzite senza il minimo barlume o la minima comprensione di una qualche guida da parte di chiccessia, titolare o chi per lui. Il che aveva anche un suo lato un po' fastidioso ma dall'altra parte ci ha dato materia di spassosa conversazione per almeno un quarto d'ora (non intendo dire che deridevamo però era davvero curioso vederle muoversi tra i tavoli in modo quasi totalmente random). Se il titolare o chi per lui legge queste poche righe io consiglierei un pochino di organizzazione in più nella suddivisione dei compiti tra le ragazze e nell'assegnazione delle zone da seguire. Voglio dire tutte andavano ovunque. Un solo esempio: Per sederci noi abbiamo avuto 4 opinioni differenti (da 3 diverse cameriere) nel giro di 120 secondi netti e i tavoli liberi erano tre in tutto. E fin qui ok! Poi gli ordini, che a noi sono stati presi da una simpatica ragazza che per sua ammissione lavora lì solo il weekend (probabilmente/sicuramente doppio lavoro) e non era invero molto preparata ma, che dire, veramente gentile e disponibile quindi nessuna ombra di critica in questo da parte mia. Ordiniamo (eravamo in due): Tagliatelle ai funghi Tortellacci alle ortiche Carne salata Filetto al pepe verde 1/2 litro di rosso (la ragazza alla mia domanda che avevo visto una mezza di bianco su altro tavolo, risponde che non sa se il rosso ce l'hanno, ma s'informa prontamente e me lo porta. Non ho voluto chiederle ma do per scontato fosse sangiovese, peraltro non male). Bottiglia d'acqua Caffè normale Caffè d'orzo Tagliatelle ai funghi: funghi sott'olio Saclà (o similari)/ORRORE. Un vero peccato perché le tagliatelle erano ottime, perfettamente giuste di sale e perfettamente cotte con la pasta all'uovo bella soda. Tortellacci alle ortiche: di quasi epica pesantezza, sapore convincente, assolutamente non artigianali ma comunque buoni. Pecca: un po' troppo pasticciati. Carne salata: piatto essenziale servito senza ghirigori (come gli altri del resto, più sostanza che forma) ma prodotto valido. Filetto al pepe verde: Quasi scandaloso. Uscito fresco fresco dal microonde. Impantanato in una salsina acidognola e impiastricciosa. Non era proprio quello che mi sarei aspettato. Forse, e dico forse, la carne sotto era anche discreta ma se ne era perso quasi irrimediabilmente anche il più vago sentore. Il vinello non male ha aggiustato un po'. Dimenticavo di aggiungere le porzioni (in particolare i primi) davvero generose. Prezzo finale (sorpresa): 35 euro (in due). Ora il giudizio è un po' combattuto. Non mi sento di consigliarlo con convinzione perché alcune cose (il filetto su tutto) lasciano perplessissimo. La base della tagliatella ottima (la pasta stessa, non so che marca fosse ma buona e davvero ben cotta), i tortellacci si son fatti piacere e la carne salata (seppur un piatto senza preparazione) buona. Per i funghi voglio sperare che non sia una prassi ma un incidente dovuto magari all'esaurimento di una materia prima, perché sennò è una piatto assurdo e (per me) impresentabile al ristorante. Il prezzo però davvero basso va a integrare le altre impressioni positive. Rimango a metà del guado. Non mi sento di dare 3 (per ovvi motivi) e non mi sento di penalizzare con un 1, perché con qualche correttivo è un'osteria che può dire la sua, senza timore. Quindi 2 cappellini! Ciao

8 commenti

Meittlos
01/09/2008
Non so cos'ho sbagliato. Forse ho cliccato troppo veloce, ma il mio giudizio è 2 cappelli non 4. Gi puoi intervenire?
gi
01/09/2008
corretti al volo! :)
Meittlos
01/09/2008
Sei un fulmine! Per un attimo ho pensato di avere le traveggole e di essermi imbrogliato da solo vedendo qualcosa che non c'era. Grazie mille Gi! Tu sì che vedi e provvedi!
gi
01/09/2008
e' stato un caso .. ero casualmente qui davanti al pc ;) Spero di avere, entro la fine dell'anno, la soluzione al tuo girovagare senza meta e senza pc (cosa che ho provato anche io spesso, e mi sta sempre su). Sto studiando il modo di realizzare un piccolo tascabile (Gustamodena in Tasca)... potrebbe essere d'aiuto tenerlo nel cruscotto dell'auto..
Meittlos
01/09/2008
idea niente male: il Bignami di GustaModena, il vademecum del Buongustaio, la bussola del gastronauta, la stella polare dei sapori. Carino assai, nonché utile alla bisogna. Anche se alle volte il fascino del posto affiorato per caso da lande sperdute e sconosciute rende un'aura particolare all'esperienza culinaria. Ma come nel caso della recensione, può essere un semplice (e fastidioso) girovagare senza soluzione di continuità . Ciao
bicio
01/09/2008
osteria del teatro a medolla hai..hai.. e non hai trovato "la cantina" che si trova sulla statale del brennero, peccato.
gi
01/09/2008
@meittlos: hai ragione, a volte vagare senza meta (se la condizione d'animo lo consente) puo' portare a romanticissime ed entusiasmanti scoperte.. quando e' successo a me, solo a rimproveri! :) :) :) :) Quindi, mi metto nei miei panni, e tento di produrre un libercolo di salvataggio per casi come quelli :)
Meittlos
03/09/2008
@ gi: si, quella sera mi è andata comunque grassa.... @ bicio: trovatomi a Medolla ho pensato proprio alla Cantina ricordando tua recensione ma ahimè, non ho saputo trovarla ed eravamo ormai troppo affamati per proseguire oltre nella ricerca. Ciao
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