Recensione su
Gusto Doc
Cormons
Visitato il
16.09.2008 Consigliato! Scritta da
Kava5150 Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
30.00 Coperti:
1 6 commenti Il biglietto da visita porta la scritta "Wine bar - Prosciutteria - Ristorantino con piatti tipici e specialitàregionali".
In effetti questo bel localino a Cormon si presenta come un piccolo ristorante, all'interno molto accogliente, con tanto di camino e -pochi- tavoli che ricorda un po' le case di montagna.
All'esterno invece c'è un bel porticato con diversi tavoli, ma l'unico modo per poterne usufruire ora è forse a pranzo (ieri sera, alle 21.00, c'erano 13 gradi scarsi).
Siccome sono dell'idea, quando si va in posti nuovi, di provare le specialitàdel luogo, mi affido alla simpatica titolare e mi lascio consigliare.
Ho preso, come primo, una pasta ripiena locale, di cui però non ricordo il nome perchè troppo complicato (ma forse bicio o barbe possono venirmi in aiuto): praticamente delle mezzelune con un ripieno di ricotta e prosciutto, serviti con delle scaglie di ricotta affumicata. Molto buoni.
Come secondo, ho preso il frico, un formaggio morbido con patate accompagnato a della polenta di mais. Buono.
Come chiusura, un bel dolce, una meringa con cioccolato fuso.
Ad accompagnare il pasto, in 7, abbiamo preso acqua a non finire e tre belle bottiglie: un brut Pertè, una ribolla gialla ed un ottimo Segrè, rispettivamente di La Boatina e del Castello di Spessa.
Grappa Decana De Mezzo per concludere.
La cena è stata offerta, ma osservando il menù, il mio primo veniva 9€, il secondo 8€, il dolce 4€.
Un posto consigliato, se passate da quelle parti.
E se mai tornerò, di sicuro mi lancerò sullo scrigno, un piatto di tagliatelle al prosciutto ricoperto di fette di San Daniele.
L'aspetto era ottimo :)
6 commenti
17/09/2008
E bravo kava! Per quanto riguarda il primo non ti posso aiutare, potrebbe sembrare una rivisitazione dei "cjarsons" (tipici della Carnia), ma le somiglianze sono poche sia per il ripieno che per il condimento. Per il frico, invece, ti posso dire che sto perfezionando una variante che al posto delle "strisciulis" (i ritagli delle forme di latteria) prevede l'utilizzo del tosone. Se resti da quelle parti fai una puntatina a S.Daniele "Ai Bintars". Posto rustico, buono per fare un confronto sul prosciutto e per assaggiare qualche "tai"...