Recensione su Osteria Francescana Modena
visitato da cransal il 29.04.2007

Recensione su
Osteria Francescana
Modena

Visitato il 29.04.2007
Poteva andare meglio..
Scritta da cransal
Servizio: Ristorante

Spesa a testa:
Coperti: 1
8 commenti
alcuni mesi addietro ho voluto fare l'esperienza di mangiare , assieme alla mia consorte alla famosissima"Osteria la Francescana" del famosissimo e celebrato chef Massimo Bottura...considerato (bah) uno fra i primi 5 chef d'Italia(bah ancora)...La faccio breve...il locale in centro a Modena e' sobrio un po' asettico comunque elegante, quando ci siamo seduti siamo stati presi da un attimo di panico..lo chef baciato da Dio e' venuto di persona ad illustrarci il menu...e a prendere gli ordini...dopo averci descritto i vari piatti ...ci consigliava di prendere il loro menu' degustazione, dove si concentrava il fior fiore della massima espressione culinaria italiana...(azzz)..Sintetizzo:3 antipasti indecifrabili..mi ricordo bene il primo dei tre: un cucchiaio da minestra con dentro una specie di frullato di melone..(bah..dopo averlo mangiato..ci siamo guardati in faccia con una sorta di domanda spontanea..."E ALLORA??") poi i primi..anche qui assaggini microscopici e incomprensibili con accostamenti da codice penale escluso i "tortellini"... vi spiego...in un vassoio arrivano 2 flut (si..i bicchieri dello spumante)con dentro 3 (di numero)tortellini con un pochetto di brodo...che abbiamo "bevuto".l'unica pietanza "normale".A questo punto un brivido lungo la schiena ci prese:quali sorprese ci riservavano i secondi...??Promessa mantenuta..le varie carni di ottima qualita' erano abbinate a delle "cose" strane, (pappine di frutta esotica,e altre stanezze indefinibili)ma ad onor del vero qualche assaggio mi e piaciuto. Per quanto concerne i dolci anche qui la fanno da padrone (credo) frullati e pappine di frutta/verdura con crema e panna.Nulla di particolarmente gradevole.Morale:una vera e propria esasperazione del voler "creare" a tutti i costi pietanze nuove e sorprendenti ma nella maggior parte dei casi deludenti al palato (al nostro palato, mio e di mia moglie).I "veri" gourmet decantano in maniera incredibile questi piatti..bhe'..vi diro' sono veramente lieto di non "capire" questi piatti e di essere un comune mortale!!Pur amando la cucina creativa (non esasperata),credo che questi piatti siano un vero eccesso e alla "portata" solo dei "palati" delle guide gastronomiche.Ahh..dimenticavo...un piccolo particolare....il conto....siete seduti??.
196 euro in due....Quando siamo usciti ci siamo fatti il solito gelato alla gelateria ICECREAM di Casinalbo...(questo si 5 stelle)per calmare la fame rimanente.Eh si mi sa tanto che Bottura non mi vedra' piu....bye bye

8 commenti

sangerronelmondo
29/04/2007
mamma mia, con 196€ te ne facevi di buone mangiate!!!!!!!! ultimamente dalle tue recensioni non vedo tanta fortuna con i locali, azz!!!!!
amapola
05/05/2007
ma che *****... io mi vergognerei a presentare un conto del genere...
gi
05/05/2007
beh, si sa che si va alla francescana la spesa e' da paura.. e' un'esperienza mistica piu' che alimentare :) (io mi asterro' dall'esperienza...) :)
floris
12/05/2007
Volevo raccontare la mia recente avventua nello stesso locale,ma tu l'hai descritta in modo preciso e infallibile.Il copione più o meno lo stesso..chef,presentazione del menù consigliato,frizzi e lazzi,portatine microscopiche,assaggi e parvenze di portate.. non abbiamo riso molto,affamati,un pò incureduli e tanto amareggiati,ce ne siamo tornati a casa con 274€ in meno.
cransal
12/05/2007
Ciao Floris....mi fa' piacere che anche tu condivida il giudizio...ma....una domanda da brivido.....ma in quanti c'eravate a mangiare da Bottura....spendendo 274 euro????? Fremo nell'attesa di una tua risposta....ciao
lara78
16/11/2007
ciao cransal, complimenti per la recensione sulla Francescana, ho riso tre giorni, spassosissima!!!! noto che siete amanti della buona tavola, ho visto le tue recensioni un pò ovunque nei posti più chic...(leggi scic, non kic!!!) quindi credo che del vostro parere mi fiderò! bye
cransal
18/11/2007
Ciao Lara ... grazie del commento alla mia recensione sulla "francescana"..(hai notato la "f" minuscola??...:-))Io credo che un po' di umorismo sia come un buon piatto....(eheheh) aiuta parecchio nella vita quotidiana...ciao e alla prossima... 18-11-2007 - [cransal]
mizoguccini
06/02/2008
Questo commento è solo sulla recensione, perché non ho ancora provato il ristorante (anche se rimedierò questo sabato), e oltretutto temo che verrà considerato antipatico, ma lo scrivo comunque. Cucine del genere vanno effettivamente “capite” e non per tutti è facile. Non è questione di non essere “comuni mortali”, ma di aver educato e allenato il palato. Utilizzerò una similitudine con la musica: se si è abituati ad ascoltare solo musica popolare anche di qualità- tipo Guccini, tanto per rimanere in ambito modenese- (quindi schietta cucina casalinga di buona fattura, fuor di metafora) e una sera si va a sentire un concerto che prevede Boulez e Berio, quasi sicuramente si rimarrà frastornati, la musica non piacerà per nulla e non si avrà nessuna voglia di ripetere l’esperienza; lo stesso vale per la grande cucina, occorrerebbe prepararsi per gradi. E così passare dalla musica popolare a Verdi (grande cucina completamente tradizionale), poi a Wagner (tradizionale ma già innovativa), poi a Schoenberg (cucina sperimentale ma ormai non più di avanguardia) e solo allora passare all’avanguardia pura (come credo sia Bottura. Che poi nel 2008 l’avanguardia pura non sia certo rappresentata da Berio qui è secondario, spero sia chiaro il parallelo). Il problema è che in Italia manca la tradizione della grande ristorazione (l’equivalente di Verdi e Wagner), quindi l’iniziazione all’alta cucina rischia di saltare le prime tappe ed essere di conseguenza troppo traumatica; in Francia invece l’alta cucina è patrimonio più comune: è normalissimo trovare nei ristoranti stellati Michelin persone di condizione economica modesta (come per altro sono io) che ci vanno solo un paio di volte l’anno per il piacere della tavola, e che sanno a cosa vanno incontro. Poi magari tra qualche giorno scoprirò che Bottura è solo un bluff, che la sua cucina non vale nulla e che condivido la valutazione, però credo che il mio discorso resti valido. Quando il proprio palato è allenato, e quando si trova un vero grande chef, allora il conto non è mai un cruccio, nemmeno se per una cena per due si spende quasi un intero mese di stipendio (in Francia mi è capitato… ma all’epoca guadagnavo davvero poco).
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