Recensione su Trattoria Secchia Concordia sulla secchia
visitato da bicio il 20.09.2008

Dopo essere stati alcune volte alla trattoria secchia, ritornarci è un vero piacere. Fabrizio Ribaldini e Samuele Grandi, riescono, in modo semplice e spontaneo, a mettere a proprio agio chi si siede ai loro tavoli. Eravamo in 6, veniamo ricevuti da Fabrizio (uno dei titolari), il quale, dopo una poderosa stretta di mano, ci propone di andare in cantina per un aperitivo e qualche stuzzichino. A malincuore rifiutiamo, dato il ritardo con cui siamo arrivati, preferendo farci l'aperitivo al tavolo. Decidiamo di cenare senza la carta del menù e dei vini, lasciando facoltà a Fabrizio di servirci e lenire così i crampi allo stomaco per la fame. Due leggiadre veline si destreggeranno per tutta la serata al nostro tavolo cercando di non farci mancare nulla. Iniziamo con un pezzo da circa due kg di parmigiano reggiano lasciato sul tavolo a completa disposizione, accompagnato dalla ormai famosa mostarda della secchia Poi arrivano in sequenza: Gnocchini con salame (novembre 2007) e culatello. i gnocchini molto buoni e non unti, non lasciavano tracce di unto sulle dita e si scioglievano in bocca, il culatello di ottima qualità, con la giusta parte di grasso, eccellente, tagliato con uno spessore tale da poter essere masticato. Che dire del salame: molto buono, anche in considerazione dell'età, quasi un anno; maturato e conservato a regola d'arte in una apposita cantina. Bocconcini di parmigiana con zucchine. Bigné ripieni di robiola e crema di basilico. Crostini ricoperti con tartufo tagliato a scaglie. Il tutto accompagnato da tre bottiglie di “Antica Fratta franciacorta brut rosè Continuiamo con alcuni tortelli con ripieno di, zucca amaretti e mostarda, conditi solamente con burro e salvia, per meglio assaporare il gusto del ripieno: davvero molto buoni specialmente se ad accompagnare la deglutizione è un Gewurztraminer Alsaziano grand cru del 2004 ( qualcuno lo ha definito, una fioriera dentro una bottiglia di vetro) ECCELLENTE Per finire arrivano due tollieri con tre tipi di formaggi: L'ormai famoso “mimolette” dal caratteristico colore giallo, che ricorda il cantalupo, e, come qualcuno lo chiama, il “ Re dei formaggi” lo Stilton bleu, ora anche nella versione gialla; accompagnati da un Riesling auslese Joh. Jos. Prum, della mosella Poi assaggi di dolci mantovani ( anche se ancora siamo, per poco, in provincia di Modena) tipo: torta sbrisolona, abbastanza tenera, cremini al cioccolato, accompagnati dal solito cherry, Pedro- Ximenez del 1971. Serata più che positiva, bene il servizio, attento e veloce, sempre cordiali Fabrizio e Samuele: anche questa volta visita alla cantina. Il tutto per 33 € a testa