Recensione su Il Cacciatore Castello di Serravalle
visitato da Maia il 28.09.2008

Il ristorante è in collina e nel giardino ci sono tanti coniglietti in libertà. Sul retro del rustico in pietra a vista si gode la sera di un magnifico panorama, poichè si vedono tutte le luci dell'abitato sottostante. Si entra e c'è una prima sala, più ampia, ma noi abbiamo mangiato nella veranda romantica in fondo, in legno, dalla quale si ammira la vallata; l'ambiente è semplice e molto bello. Le cameriere sono gentili e simpatiche. Consiglio di prenotare con un pò di anticipo perchè il locale è spesso pieno. Noi eravamo in 2 e abbiamo mangiato: - una porzione di triangoli ai porcini tartufati (squisiti, solo un pò freddi quando ci sono arrivati); - una porzione di pappardelle al cinghiale (ottime davvero e ben condite); - una porzione di cinghiale alla cacciatora (una delizia); - una porzione di coniglio arrosto; - il ristorante accompagna ognuno di questi due secondi con una porzione di crescentine (chiamate 'tigelle' nel bolognese), tra le più buone che io abbia mai mangiato. Portano circa 5 crescentine per ognuno dei due secondi, se non ricordo male; - una bottiglia di Lambrusco di Castelvetro; - una bottiglia grande di acqua naturale; - una panna cotta al creme caramel (veramente ottima). Abbiamo speso 20 euro a testa. Ci tornerò perchè mi è piaciuto davvero tanto, ve lo consiglio!