Recensione su Piedigrotta 2 Reggio Emilia
visitato da Meittlos il 25.09.2008

Come anticipato nella mia precedente su Tonino, mi appresto a recensire per primo questa ottima pizzeria a Reggio che ho avuto modo di tornare a visitare la sera di giovedì scorso. Gennaro, il titolare è lo stesso proprietario del Fortino di Peppe, che si trova sempre su via Emilia appena prima di entrare a Reggio (ma lì non ho mai avuto la fortuna di andare). Il locale, esternamente non molto appariscente (anche la grossa insegna non ben illuminata risulta sfuggente agli occhi) si trova sulla via Emilia all'ospizio, che è la parte verso Modena, poco fuori dal centro della città, praticamente all'altezza del (tremate) McDonald. Un parziale ma evidente problema (anche perché il ristorante è piuttosto ampio e spesso pieno) è il fatto che non ci sono moltissimi parcheggi nel piccolo piazzale antistante, anche se non è difficilissimo trovarne poco d'intorno. Si entra e il locale si presenta molto bene, estremamente luminoso, due salette più piccole immediatamente alla destra e sinistra di chi entra e si prosegue diritto superando il bel bancone bar (a sx), il banco dolci, e una splendida isola con pesce fresco in ghiaccio e una sterminata distesa di antipasti di pesce. un ottimo modo per invogliare e far crescere l'acquolina dei ben capitati avventori prima ancora di arrivare alla sala. La sala principale è molto ampia e spaziosa e sempre molto luminosa ma allo stesso tempo non da un senso di dispersività e il legno, ben presente negli arredi, comunica un maggiore senso di calore. Credo ci sia un'altra sala anche sopra ma non l'ho vista. Essendomi lasciato traviare a pranzo (come ho detto scegliendo il menu invece che la pizza) ero rimasto col colpo in canna, perciò sono venuto qui proprio per la pizza. Eravamo in due: 1 Marinara (per lei) 1 Salsiccia e friarielli (per me) che qui chiamano "Don Peppe" la pizza è logicamente alla napoletana ed è davvero ottima, unico piccolo neo quella particolare sera è stato rappresentato dall'impasto leggermente carente in termini di sapore. In ogni caso cottura pressoché perfetta, ottimo il condimento e la mozzarella. Nota di merito sulla marinara l'utilizzo di pomodorini freschi e l'aglio a pezzetti direttamente sulla pizza. Altro particolare degno di nota, l'olio piccante viene servito direttamente in una ciotolina quasi ricolma di peperoncino e dove l'olio s'innalza di poco sopra il livello della spezia. E tu ti puoi servire direttamente con un cucchiaino, la qual cosa mi ha gratificato notevolmente seppur, dato il tipo di pizza che avevo scelto ho limitato al minimo questo utilizzo. Beveraggi: Una coca media per lei una birra Menabrea 0,33 cl per me (birra italiana prodotta dalle parti di Ivrea, con oltre 150 anni di storia, bionda leggera e fruttata, OTTIMA) Qui ulteriore nota di merito: la carta delle birre. Hanno un'ottima e sufficientemente vasta selezione di birre più o meno artigianali, che ti servono e ti stappano al tavolo. La carta inoltre ne illustra dettagliatamente storia e caratteristiche. Niente male davvero. Finale: 2 caffé ( e qui siamo su livelli molto seri) Il giudizio è combattuto. Il caffé, la birra e il servizio (cortese e veloce) meriterebberoforse la massima valutazione. la pizza che è comunque ciò che mi ha portato lì quella sera è ottima, ma lascia qualche piccolo particolare (in termini di gusto) per strada, e pur rimanendo tra le mie preferite non mi sento qui e ora di attribuire 5 cappelli. Prezzo finale (che mi stavo quasi per dimenticare) euro 24,50 in due. Buono, ma non ottimo direi, vista la Marinara. In ogni caso vivamente consigliato! Ciao.