Recensione su Mamma Teresa Casine - Sestola
visitato da Pagnota il 05.10.2008

Dopo la recensione di magnassa mi si illumina una lampadina e decido per una fungata con amici proprio in questo ristorante che non frequentavo da qualche anno. E allora via per la Giardini fino a Querciagrossa poi giù dalla Pieve di Renno fino allo Scoltenna e risalita verso sestola per un paio di chilometri ed eccoci arrivati. All' entrata l'immancabile vecchina che pulisce un paio di cassette di funghi, dopodichè si gira dietro al bancone e si entra nel salone con una vetrata che dà sulla valle dello Scoltenna, panorama stupendo data la giornata particolarmente tersa. Ci fanno subito accomodare al nostro tavolo prenotato per otto. Antipasti per tutti composto da crostini ai funghi, funghi trifolati bagnati nell'aceto con prezzemolo e aglio e un salamino da sfettolare con relativo tagliere, il tutto veramente ottimo. Bottiglie di acqua naturale e frizzante insieme ad una bottiglia di bianco di Custoza e una di chianti cantina Càcarminiana (alla fine queste saranno due). Come primi svariamo da tortelloni ai funghi porcini (buoni), tortelloni al tartufo (30 secondi in più di cottura e avrebbero rasentato la perfezione) e una tagliatella al ragù (non assaggiata), vengono tutti serviti appoggiando direttamente le padelle ancora fumanti sul tavolo. Come secondi optiamo per un assaggio di spiedini grigliati carne e funghi (non memorabili), scaloppine ai funghi e scaloppine al limone per tutti,buone ma non tenerissime. La carne è accompagnata da patate al forno (quelle buone fatte in casa) e tanti bei funghi fritti dalla impanatura e dalla cottura impeccabili. Siamo già belli sazi ma l'arrivo del carrello dei dolci ci fa trovare uno spazio nello stomaco. Per me torta di ricotta con fragoline veramente buona, per gli altri commensali dolce mattone e zuppa inglese giudicati ottimi. Quindi i caffè per tutti e un mix di amari di loro produzione: nocino, laurino (non me lo ricordavo con il gusto di amaretto, mah??) e gineprino (un vero idraulico liquido). Il conto recita 27,5 euro a capa; direi quindi molto buono rapporto qualità/prezzo. P.S: per gi: nella mappa di google il locale è posto ad Acquaria sulla comunale che scende da Olina in realtà si trova a Casine sulla provinciale che scende da Renno e risale verso Sestola. Alla prossima !