Recensione su Trattoria La Bolognese Vignola
visitato da Frittella il 15.10.2008

Che meraviglia poter condividere le proprie esperienze con persone che hanno la tua stessa passione! Leggendo alcune pagine del sito mi sono imbattuto in una Trattoria di cui avevo già sentito parlare e non ancora visitata, recensita in modo ottimo da alcuni pezzi grossi del crocchio di GM: la Bolognese di Vignola. Così questa mattina mi sono organizzato un giretto di lavoro tra Vignola e Monteveglio con partenza a mezzogiorno. Dopo essere passato a prendere al volo l'Ele, per l'una esatta siamo sulla soglia della trattoria carichi di entusiasmo. Appena entrati siamo accolti da una gentile signora che nel corso del pranzo si rivelerà un personaggio favoloso, ci fa accomodare in un tavolo nella prima delle due sale e ci prende l'ordinazione di due piatti di tagliatelle al ragù mentre siamo ancora in piedi!! Mi trovo già bene!!! Acqua naturale e mezza bottiglia di graspa etichettato Trattoria La Bolognese (imbottigliato dalla cantina di formigine)un pò troppo dolce per me ma buono buono per la mia metà. Per fortuna avevo prenotato perché in dieci minuti il locale si è riempito. In attesa della tagliatella ci soffermiamo un po' sull'atmosfera del locale ed immediatamente mi viene in mente la tipica casa della zia zitella, piatti decorati alle pareti, tovaglia ricamata color salmone, centrini sulle mensole e improbabili soprammobili, mi aspetto di trovare il cellophane sulle sedie per non rovinarle!! Il locale mi piace sempre di più e finalmente arrivano due piattoni di tagliatelle. Molto buone davvero, un tantino asciutte ma di ottima fattura, gialle intense, leggermente resistenti e non troppo lisce, ragù ben saporito e solo un po' troppo secco. Promosse a pieni voti! Torna la signora/zia raccontandoci una storiella di altri tempi e non riesco a non ridere perché ha la ESSE “impura” più modenese che abbia mai sentito, di quelle col fischio! Promossa pure lei. Nel menzionare i secondi mi tornano in mente le recensioni di GM e non posso che fare una scelta: agnello alla scottadito, cioè alla griglia. Mi viene servito insieme a patate al forno e cicoria. L'agnello è strepitoso, succulento e morbido e si trova benissimo in compagnia del delizioso tubero arrostito, la cicoria non stà a guardare e si rivela morbida e sorprendentemente piccante. Tutto buonissimo. Il servizio è stato buono e visto che sono le due e dieci, prendiamo due caffè a banco (non da ricordare) e chiedo il conto: 2 tagliatelle, un agnello, un contorno abbondante, mezza di vino, una di acqua, due caffè per 33 eurini totali. Onestissimo direi. Ci siamo trovati molto bene anche se un posto di questo genere dovrebbe essere vissuto con più tempo e relax. Tornerò sicuramente di domenica a pranzo. Quattro cappelli meritati. Adìo Zèmian.