Recensione su L'Oca Bigia Secchia - Soliera
visitato da pappapappa il 11.10.2008

Sabato sera, insolitamente a Modena, decidiamo di tornare a cena in questo agriturismo che avevamo provato solo in occasione della sera di San Valentino. Questa volta ci sono anche i bambini. Appena arrivati, veniamo fatti accomodare nella sala del primo piano, quella con il tetto a spiovere e le travi in legno tipo grande mansarda. Acqua naturale e antipasto composto da polpettine di carne, quadrotti di frittatine, quadretti di gnocco con pancetta e mini bruschette o crostini e cestino di gnocchini fritti con piatto di affettati, buoni tutti. Per me le polpette, in particolare, erano squisite. Il marito ordina un Sauvignon frizzante cantina Azzali. Io purtroppo mi limito solo a guardare la bottiglia e giusto a segnarmi il nome della cantina per essere precisa nella recensione; non posso più bere per motivi di salute e per ora mi pesa tanto, ma non voglio annoiarvi perché nel frattempo arriva sul tavolo una bellissima terrina in terracotta con i maltagliati con i fagioli. Solo Enrico non fa il bis perché lui non li vuole vedere, i fagioli, la mamma glieli passa sempre e sono buonissimi ma così, no, proprio no. Non si rifarà nemmeno con il primo successivo perché non ama la zucca e invece in tavola viene servito un piatto ovale fumante di tortelli di zucca con pancetta e rosmarino. Ottimi, tutti approfittiamo del bis e della porzione in più. A questo punto saremmo già più che sazi, ne parliamo con la signora che ci serve, che è gentilissima, e proponiamo per i secondi una porzione ridottissima, tipo assaggio. Arriva prima il prosciutto di porcellino al forno, i bambini non si formalizzano pensando a quei tre che l'hanno scampata dal lupo, e anzi, lo mangiano con piacere perchè è tenerissimo e molto saporito. Invece il filetto alla Gaucho, arrosto tenerissimo avvolto in pancetta su insalatina tenera tenera, lo assaggio praticamente solo io perché sono golosa e non sono stata abituata a lasciare lì. Patate al forno come contorno, buone ma non particolarmente saporite. Piatto di dolci dove possiamo assaggiare quadretti di vari tipi di torte fatte in casa tutte ottime. Caffè, amari della casa tipo nocino, crema di nocino, latte di suocera e il loro digestivo caldo a base di lambrusco e grappa. Io ho assaggiato una goccia di quest'ultimo e mi è parso davvero buono, il marito invece li ha assaggiati tutti e li ha graditi tutti. Abbiamo speso 79 euro. Noi siamo rimasti davvero soddisfatti, il cibo è buono, le proprietarie sono sempre molto gentili e disponibili, il locale è caldo ed accogliente, pulito. Se devo trovare una nota negativa ho trovato la sala solo leggermente rumorosa anche se hanno provveduto ad insonorizzarla, ma forse dipende esclusivamente da me e dalla mia testa che in questo momento è più sensibile ai rumori e da quella signora bionda del tavolo accanto che non taceva mai!