Recensione su Osteria La Lumera Perugia
visitato da Kava5150 il 18.10.2008

Recensione su
Osteria La Lumera
Perugia

Visitato il 18.10.2008
Consigliatissimo!!
Scritta da Kava5150
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 32.50
Coperti: 1
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In occasione di Eurochocolate 2008, abbiamo organizzato un bel week end in quel di Perugia. Un paio di ricerche su internet e sulla guida slow food ed ecco trovato agriturismo e ristorante che fanno al caso nostro (piccola parentesi, siamo stati in un agriturismo che consiglio a tutti, gestito da un ex-ingegnere energetico, sommelier, degustatore e produttore di olio, appassionato di storia e di una gentilezza squisita, per qualsiasi cosa basta cercare su internet "Fattoria dei Comignoli"). Fra le varie offerte ci ispira più degli altri questa osteria, un po' spinti dalle foto dell'ambiente, un po' perchè uno dei pochi locali con vere specialità umbre. Per chi non fosse pratico di Perugia, sappia che la città, splendida, come altre di origine etrusca, si trova su due colli e si sviluppa in altezza, e il suo centro storico è in parte circondato dalle sue vecchie mura etrusche e medioevali. In queste mura si alternano le vecchie porte di passaggio. Proprio di fianco ad una di queste, Porta Pesa, trova sistemazione questa bella osteria. Arriviamo puntuali alle 20.30, orario per il quale avevamo prenotato 4 giorni prima. Il locale si sviluppa in tre sale, caratteristiche, accoglienti, con tavoli di legno e in cui si respira l'atmosfera tipica da osteria di una volta. Essendo i primi, ci fanno anche scegliere il tavolo, e noi optiamo per uno nella saletta più piccola, dove ci sono solo 5 tavoli, più tranquilla e lontana dall'entrata. Il personale è tutto molto cortese, chef compreso, che viene a portarci il menù e ad elencare qualche piatto "fuori carta". Una lettura veloce e partiamo. Come primo, umbriacelli con guanciale e pecorino per entrambi. Gli umbriacelli sono quelli che, fra Toscana ed Umbria, a seconda della zona, vengono chiamati più comunemente pici, quindi una sorta di spaghettone fresco e grosso, fatto con acqua e farina. La pasta è ottima, come tutto il condimento, e la quantità è giusta. Come secondo, prendiamo una tagliata alle erbe aromatiche ed uno stinco di maiale. Ottima la carne della tagliata, eccellente lo stinco, con carne saporita ed accompagnato con una piccola ciotola a parte di profumatissimo olio caldo aromatizzato al ginepro, da versare sopra. Il tutto accompagnato da acqua gasata ed un ottimo sagrantino di Montefalco Dongiovanni. 2 caffè per concludere, per un totale di soli 65€ in due. Un posto da tenere sicuramente presente, sia per la qualità del cibo che per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Consigliatissimo

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