Recensione su
Pepita
Torre Maina
Visitato il
24.10.2008 Consigliatissimo!! Scritta da
Rod Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
23.00 Coperti:
1 1 commenti Ciao.
Venerdì cena con la squadra di basket.
Abbiam deciso per il Pepita perchè occorreva in contemporanea una cena di miei colleghi (no comment sullo spostamento di date).
Cmq, prenoto il mercoledì, visto che lunedì e martedì son chiusi.
Per 15, Gnocco e Tigelle.
All'ora convenuta siamo al Pepita, parcheggio quasi esurito, ma locale pieno per la metà(e dire che il parcheggio non è piccolo)...
Entriamo, ci danno subito il tavolo.
Ci disponiamo organizzati al banco del buffet.
Varie stuzzicherie, dalle verdure al vapore, a quelle gratinate all'erbazzone. Tutto freddo, ma buono.
Due minuti dopo che siam a tavola con i buffet arrivano il vino (Lambrusco), tigelle (in sacchetti di carta), gnocco, salume, battuto di lardo, nutella, marmellata, pinzimonio, oliera e ciotoline. Insomma tutto il necessario.
Ma stavamo acnora mangiando il buffet!
In due giri blocco due camerieri e gli rifilo il bicchiere per il vino (ho bevuto birra, e il bicchiere occupava tanto spazio) e alcuni piatti di buffet vuoti.
Cominciamo a mangiare.
Tigelle molto buone, cotte bene, servite calde.
Il Gnocco oserei dire che sia il migliore che abbia mangiato fuori casa. Croccante e morbido, assolutamente non unto e della consistenzaa giusta.
Niente male anche i salumi, segnalo solo la pancetta trucidata anzichè tagliata.
Ah, niente ciccioli nè prosciutto cotto.
Il vino scorre e prontamente arrivano i rinforzi.
Poi , come da copione, finiscono le tigelle e il gnocco.
Arrivano altre tigelle e gnocco e finisce il salume.
E vai con un terzo giro di entrambi.
Intanto assaggio i formaggi e il lardo, tutto ok.
Al terzo giro di Lambrusco avviso i baldi giovani che dopo cena gli farò fare 10 giri dell'edificio, giusto per smaltire un pò dell'alcol...
Arriviamo a fine cena.
Portano una fischetta di limoncello.
Caffè per tutti.
Gli amari non sono compresi nel "menù a prezzo fisso".
Poi si abbassano le luci ed un DJ ultrasessantenne da il làalla seconda serata del Pepita, con tavoli e sedie che vengono parcheggiati fuori per creare una pista e musica che riempie il locale.
Spesa?
23 euro a testa (1 in più del pattuito).
Eravamo in 15.
11 i cadaveri di Lambrusco (contando che io ho bevuto una birra media e che altri 3 si son trattenuti perchè guidatori...).
Direi tutto sommato che abbiam mangiato bene.
Che il locale è a posto, sia per servizio che per postcena.
Che il prezzo rientri nell'ottimo per quantitàsia del cibo che del vino.
4 cappelli ci stanno tutti.
Aggiungo che nel locale si mangia anche tradizionale, con primi, secondi e pizze.
Peccato solo per il locale strapieno, che essendo oltretutto monosala, ha comportato un volume di ascolto piuttosto alto.
Alla prossima.
Rod
1 commenti
27/10/2008
Aggiungo subito che i miei colleghi si son trovati un pelo peggio. Nel senso che han mangiato meno e bevuto meno di noi. Spendendo poi 22 euro (come preventivato). Sarà dipeso da loro che non han chiesto ai camerieri? O dai camerieri che non li han serviti a dovere? Cmq, sentendo loro, la loro cena è stata da 3 cappelli, dovuta al diverso rapporto quantità/prezzo.