Recensione su La Frasca Milano Marittima
visitato da mexe il 19.10.2008

Questa estate avendo a disposizione solo una settimana di ferie mi sono recato nella nostra e sempre amata riviera romagnola. per riposare io e due miei amici abbiamo affitato un appartamento a lido di savio a due passi da milano marittima! IL giorno di ferragosto ci incontriamo con altri amici a milano marittima per un aperitivo prima di andare a cena!!! Essondo ferragosto abbiamo trovato da parcheggiare quasi a cervia inccaminandoci verso il centro vedo per la prima volta questo locale! essendo a vetrate sono rimasto un pò a quardare e mi ha subito colpito e anche il nome mi diceva qualcosa la frasca maa?? I primi di ottobre è usita la quida dell'Espresso e incuriosito quardo sotto cervia e trovo questo ristorante!! prima si trovava a castrocaro terme gestito da un grande nome della ristorazione come Gianfranco Bolognesi, quarantanni di esperienza sulle spalle ad alti livello! Domenica mattina decido di provarlo prenoto un tavolo per due verso le 13/30! passo a prendere la mia amica di avventure gastronomiche e partiamo! piccola sosta per un caffè lungo il tragitto e via verso milano marittima! arriviamo verso le 13 aperitivo veloce al caffè della rotonda e ci rechiamo al ristorante!Entrando in questo ristorante molto moderno,caldo e accoliente ci viene inconto il titolare che ci fa accomodare nella sala di sinistra! a destra c'è un'altra sala secondo mè per fumatori e difiaco una bella cantina a vista separata da una porta in vetro automatica solo a vedere i vini in esposivione mi viene la pelle d'oca!Salsiccaglia di varie ennate e vari formati,orenellaia brunelli ecc.... nella sala ci sono una decina di tavoli se non ricordo male sei tondi e quattro quadrati da due tutti apparechiati con eleganza!ci accomodiamo e ci portano un menù e ci chedono se gradivamo due bollicine mantre leggievamo, logicamente mai rifiutare! ci portano un ca' del bosco cuvèe prestige!ottimo a mio gusto il più buono della cantina! il menù si divide in quattro parti due menù degustazioni uno di carne e l'altro di pescie piu la carta divisa anche quella in carne e pescie! più sorpresa il menù del giorno a base di tartufo bianco di alba! dopo una bella letta io decido per l'antipasto del giorno cioè carpaccio di chianina su letto di misticanze di stagione e tartufo bianco ,lammellato al tavolo in abbondanza e la mia amica opta per culatello e salame con piadina! il carpaccio si scioglieva in bocca un lavoro da film1 come primo sciegliamo il piatto storico del ristorante savarin di risotto ai funghi foderato di salame d'oca! l'abbinamento è ottimo presentazione semplice ma di effeto anche se secondo me risotto era un pò asciutto! la mia amica si ferma e aspetta il dolce ma visto che ci sono prendo anche il secondo tagliata di filetto di chianina su letto di funghi porcini e porcini fritti con due belle scagliette di tartufo! ottima si scioglieva in bocca anche se è stato sbagliato il verso del taglio della carne! tutto ben annaffiato da un barolo Cicala del 1995 ben decantato dal somelier con tanto di candela e spigazzione del vino e dell'annata,come è stato raccolto" molto preparato".una carta dei vini pazzesca più di cinquemila bottiglie è un libro ogni vino viene descritto non finiva più!per finire due composizioni di dolci misti tra cui un bicchierino al vov una crama catalana da giù di testa e ltri due che adesso non ricordo, insieme a un passito di pantelleria! riassunto il coperto non si paga e in locali del genere è giusto! culatello euro 30 carpaccio euro 50 2 savarin 50 tagliata 50 euro 2 composizioni di dolci 50 euro acqua 5 euro 2 caffè 8 euro ma servito con piccola pasticceri deliziosa aperitivo 20 euro 3 calici passito 24 euro 1 barolo cicala 1995 120 euro sevizzio da 5 cappelli posto da 5 cappelli il voto finale sarrebbe 5 per come è stata scalloppata la carne ma devo toglere un cappelo! senzaltro ci tornero a provare il pescie ma più avanti visto che la spesa finale è stata di 417 euro!! ma sono uscito veramente sazio e contento!