Recensione su Dal Cavalier Gino ROMA
visitato da Nick il 20.10.2008

Un "Ermes a Roma". Ho visitato questo locale non proprio casualmente ma su consiglio di ben due amici e ammetto i 5 cappelli se li merita tutti. L'anziano Cavalier Gino ha una trattoria proprio dietro palazzo del parlamento in un vicolo che durante una passeggiata distratta salteresti senza accorgertene. Sono stato a pranzo previa prenotazione con un'amica e il locale si è presentato come trattoria vecchio stampo dove tutto è essenziale ma ai tavoli siedono uomini e donne in giacca e cravatta, pantaloncini corti..insomma di tutto un po...dai primari chirurghi ai parlamentari ai...turisti sudati di passaggio come noi!! hi hi hi.. abbiamo seguito i consigli dell'oste per le ordinazioni. Tagliatelle al sugo di spezzatino, decisamente fatte in casa, ruvide come piacciono a me, ricco condimento rosso che lascia macchiati i piatti anche dopo accurata scarpetta :-) A seguire due involtini romani con foglie di carciofo e carne di maiale in umido..grandi come il piatto...buonissimi e delicati! Acqua e vino rosso in caraffa hanno accompagnato il pasto sino all'amro..decido di rinunciare al dolce anche se l'aspetto sbirciato nei vicinissimi tavoli era decisamente invitante! Il caffè non chiedetelo perche non lo fanno...ho visto persone uscire..andarselo a comprare da asporto e tornare a berselo al tavolo !! che ridere :-) Totale in due 45Euro. Mi sono permesso di portare i saluti di GustaModena promettendo a Gino una recensione veritiera della piacevole esperienza.