Recensione su IL Caminetto Sassuolo
visitato da fatamorgana il 01.11.2008

Ciao a tutti! Qualche settimana fà ho provato questo famoso ristorante, posizionato nelle colline sopra Sassuolo,lcoalità Montegibbio.”Famoso” perché conosciuto e ben considerato dai miei amici,che lo hanno visitato varie volte,e mi hanno quindi portata volentieri,per gustare una cena a base di carne alla griglia. Il locale,visto da fuori,non attrae particolarmente l'attenzione,e anche appena entrati si presenta più con l'aspetto di un bar (probabilmente durante il giorno la sua funzione è quella,dato che non mi pare di aver visto altri esercizi pubblici nelle vicinanze);poi guardando un po' più avanti,ci si accorge della sala ristorante, di medie dimensioni,unica,quindi non molto “intima”,però i colori alle pareti sono caldi e, sulla sinistra, l'enorme banco di lavoro,alle cui spalle fa bella mostra un immenso camino per la cottura della ciccia,rende l'ambiente davvero “rustico”... Anzi,direi che si rasentino i livelli di una trattoria: il titolare,relegato dietro il bancone della carne,sbuffa e ogni tanto sbraita in maniera plateale,niente menù,niente carta dei vini,nemmeno ci viene chiesto se gradiamo qualcosa di antipasto per ingannare l'attesa,nonostante avessimo comunicato alla cameriera (anche lei molto “alla buona”) che avremmo dovuto aspettare un commensale prima di ordinare. Nel frattempo chiediamo 3 bottiglie d'acqua,un discreto Pignoletto e un mezzo litro in bottiglia di Sangiovese per i miei amici -che poi se ne berranno un'altra intera…ma si volevano dare un tono…;) (perdonate ma non ricordo le cantine) Passata comunque una buona mezz'oretta,proprio non ce la facevamo più ad aspettare,e deducendo che il nostro amico fosse ormai nelle vicinanze, iniziamo a cercare di attirare l'attenzione della cameriera…impresa abbastanza ardua,in quanto nel frattempo il locale aveva iniziato a popolarsi e a quanto pare noi eravamo l'ultimo dei suoi pensieri(segnalo una “nota di folklore”…tra gli altri avventori è entrato un gruppetto di ragazzi,che indossavano tute da ciclisti…probabilmente per una “tappa” fuori programma,perché era chiaro che non erano passati da casa…ehm…confermo:il posto è DECISAMENTE rustico) . Ad ogni modo,una volta riusciti a braccarla,le ordiniamo 1 porzione di grigliata mista da spartire in 4,come “assaggio”,seguita da tagliata olio e rosmarino (molto decantata dai miei amici),per tutti(nel momento dell'ordinazione ci ha raggiunti il quarto commensale)con contorno di verdure alla griglia e patate al forno.La grigliata arriva una decina di minuti dopo:il piatto non è abbondante, sono 5 pezzettini di carne- una salsiccia,una costina di maiale,una di agnello,un pezzetto di manzo e un filettino di suino.Praticamente evapora! Per fortuna la tagliata la segue a ruota:viene servita in due grandi pirofile ovali di ceramica bianca,un po' anonime,ed è sicuramente buono il sapore,però,come le precedenti recensioni hanno già messo in evidenza,la carne è a fette sono molto sottili…e io la preferisco più spessa.De gustibus!Le patate sono quelle "classiche" servite in questo tipo di locali: tagliate e cotte nel forno ad inizio serata,poi riscaldate su richiesta…le nostre purtroppo non erano scaldate molto bene… Alla fine ci concediamo un mascarpone con torta Barozzi,davvero buono, ed il caffè . Spesa a testa di 25 onesti eurini. Morale:non è il mio tipo di locale,oltretutto per me scomodo,ma quel che ho mangiato è stato di mio gradimento e la spesa a mio avviso equa. Giudizio finale: 3 cappellini.