Recensione su La Genuina Cardito
visitato da Meittlos il 18.10.2008

Dopo il pranzo al TRIANON (di cui alla precedente recensione) e tanto per tenersi in forma la sera si esce a cena in quattro, ristorante prenotato da amici nell'hinterland napoletano tra Afragola-Cardito e Frattamaggiore. Locale rinnovato di recente proprio all'incrocio tra i tre paesi. Appena arrivati io scopro subito che il parcheggio (assente) non è un problema. C'è un giovanotto dall'aria confacente che ci guarda un attimo e con fulminea rapidità capisce che stiamo per parcheggiare e ci fa segno di svoltare in una laterale dove c'è un certo numero di macchine parcheggiate praticamente sui marciapiedi. Sto per abbozzare una domanda all'autista, ma capisco subito che è la normalità e differisco a dopo la mia curiosità. Passando a fianco al"parcheggiatore" il mio amico gli fa un cenno di intesa e gli lascia un po' di euro. Poi mi spiega che funziona mediamente così e la macchina te la ritrovi sana. All'uscita il "parcheggiatore" non c'era più! Entriamo! Locale gradevole ma anche piuttosto confusionario (io di solito prediligo situazioni più raccolte). Una unica grande sala e spazio (giardino interno) all'aperto, non utilizzato quella sera (piuttosto fresco). Zona soppalcata nella parte all'immediata destra dell'ingresso che è dove noi abbiamo cenato. Era un sabato sera quindi locale strapieno e con tavolate (fanno anche pizza ovviamente e oltre la metà del locale mangiava per l'appunto pizza), quindi forse anche per questo particolarmente rumoroso. Come dicevo comunque, ambiente rinnovato di recente molto luminoso e piacevole con uno strepitoso banco pesce all'ingresso. Personale molto presente e attento (per me addirittura in numero eccessivo) e servizio preciso e sufficientemente veloce. Mangiare a Napoli e dintorni è sempre una sana sfida per me. in questo caso però non abbiamo ecceduto, sarà che non eravamo proprio affamatissimi. Comunque ci sediamo e in men che non si dica arriva una cameriera che ci chiede se vanno bene gli antipasti per tutti e noi diciamo che sì, dunque fanno loro e noi ci fidiamo. Per il bere scegliamo due bottiglie (Aglianico bianco - una scoperta assoluta e aglianico rosso. io non l'ho bevuta ma la nostra ospite non riesce fisicamente a bere vino bianco ma d'altra parte adora il rosso e lo accompagna a carni pesce e tutte cose... che volete che vi dica? De gustibus...) Gli antipasti loro consistevano di 5 diverse portate: - insalata di mare - gamberi in salsa rosa - carpaccio di polipo - moscardini al pomodoro (caldi e spettacolari) - capesante gratin Da specificare che l'antipasto, sempre costituito da 5 portate può variare a seconda di quanto la cucina può avere di fresco in dotazione. devo questa informazione ai miei ospiti che avendo provato il luogo in precedente occasione ci spiegavano come la sequenza delle portate iniziali fosse stata differente nella loro precedente visita. io ero già quasi frusto dopo questa prima fase, ma allo stesso tempo conscio che in realtà era solo l'inizio. Anche se abbiamo concordemente deciso di moderarci per il prosieguo ordinando solo due primi e due secondi (che abbiamo condiviso a due a due) - linguine alle vongole - Paccheri ai frutti di mare - 2 Grigliate miste (seppie, sogliola, triglie, gamberoni, spiedini 2 ognuna) Porzioni generose e Paccheri strepitosi, così come la sogliola veramente ottima. In generale tutto buono ma abbastanza nella media e senza troppi fronzoli. il pensiero corre alla mia precedente su Enrico, dove il livello anche delle presentazioni era stato superiore. Una lieta scoperta invece è stata questa bottiglia di aglianico vinificato in bianco, di cui chiedo venia e faccio ammenda ma non ricordo assolutamente la cantina. E' un locale che si difende molto bene, che propone una cucina semplice e valida, ma non di livello superiore anche se assolutamente apprezzabile. Sicuramente ideale per gruppi un po' più numerosi (noi eravamo in quattro) e con prezzi decisamente accessibili. per finire caffé per tutti e 2 amari offerti dalla casa. Spesa 20 euro. Poco, non c'è che dire. Ero indirizzato ad un giudizio sui 3 cappelli, ma la scoperta dell'aglianico bianco e l'ottimo rapporto qualità/prezzo (anche se a Napoli in genere le cifre sono ben diverse rispetto alle nostre parti) stavano per farmi alzare a 4 cappelli il voto finale, poi però ho pensato che la confusione era proprio troppa e per rimanere circostanziati alla mia visita sono tornato a 3 cappelli (pur precisando che il potenziale del locale è certamente maggiore). Certo non è un locale agevole da consigliare (anche perché non è proprio Napoli città) a meno che non disponiate di amicizie in zona, ma se mai vi capitasse... consiglio sicuramente di farci una visita... magari però meglio durante la settimana. Ciao a tutti!