Recensione su Osteria della Cavazzona Castelfranco Emilia
visitato da Kava5150 il 20.11.2008

Appena di ritorno da una splendida degustazione. La serata appena trascorsa fa parte della serie delle degustazioni "La buona tavola sposa il vino", giunta quest'oggi al secondo incontro. La protagonista della serata è la cantina veneta Villabella, con le sue pregevoli bottiglie fra le quali spicca l'amarone. La serata, proposta al costo di 50€ a testa, propone un interessante menù fisso di 6 portate, abbinate ad altrettanti ottimi vini. Non mi dilungo sull'ambiente, in quanto ampiamente già descritto: a me piace molto, accogliente, di classe ma senza eccedere in inutili sfarzi, con un buon servizio. A supervisionare il tutto, l'ottimo chef Marco Messori, preparatore di tutte le portate e ottimo patron di sala, che non disdegna di servire i tavoli, preoccupandosi che tutto proceda per il meglio. Cominciamo con un paio di crostini a testa (fra i quali spicca quello ai funghi porcini, con un profumo inebriante), accompagnati dallo spumante Chiaretto. Passiamo all'antipasto, un eccellente sformato di spinaci con salsa di pomodoro squisita, impreziosito da un Lugana Ca' del Lago. Come primi piatti, dei tortelloni di zucca con formaggio di fossa ed aceto balsamico eccezionali, insieme ad un Cordevigo 2006 (prima annata di un ottimo vino bianco) e, a seguire, delle tagliatelle al ragù d'anatra, eccellenti, accompagnate da un Valpolicella ripasso 2004. Come secondi, una quaglia con tartufo nero e patate, esaltate da un ottimo Amarone Fracastoro riserva 2001. A concludere un'ottima cena, della pasticceria secca, un passito eccezionale, caffè ed una grappa barricata di amarone decisamente buona. Un'ottima cena, curata nei minimi particolari, che non ha lesinato nelle quantità - sia per quanto riguarda il mangiare che il bere, del quale abbiamo fatto diversi rabbocchi - impreziosita dalle spiegazioni del direttore e del rappresentante della cantina, molto cortesi e disponibili. Ancora un punto a favore della Cavazzona, che per quanto mi riguarda si conferma uno dei migliori locali della zona. Bravo Marco, complimenti.