Recensione su Aggazzotti Agriturismo Colombaro - Formigine
visitato da gi il 21.11.2008

Venerdi' sera, cena di ex colleghi che non si vedevano da un sacco (a parte due, che erano presenti anche la sera prima al baluardo). Ovviamente, da un po' di tempo a questa parte, l'incaricato della scelta e della prenotazione son diventato io. Non ho dubbi scegliendo l'agriturismo aggazzotti, ci ero stato a pranzo con grog ma non avevo potuto recensirlo per mancanza di dati ;) Ci presentiamo puntualissimi alle 9, in 9, e ci attende il nostro tavolo per 9 (sembra scontato, ma non e' sempre cosi' ;) ) L'ambiente e' quello che ci si potrebbe aspettare da un agriturismo: caldo, intimo ed accogliente, cordiale, molto familiare, rustico ma perfettamente arredato. E piuttosto piccolo. Non so se abbiano altre sale oltre a quella in cui ho mangiato, che tiene a occhio una ventina di coperti. Comunque, ci sediamo e arriva all'istante la sorridentissima Silvia a confermarmi il menu concordato alla prenotazione: un primo + gnocco e tigelle (avevo voglia di un menu "ruspante" e senza complicazioni). Il primo sono dei tortelli con ricotta e spinaci, al burro, semplicemente deliziosi! I due piatti da portata (nonostante al tavolo ci siano 6 donne, che notoriamente non mangiano, ma assaggiano) finiscono in un lampo. Decliniamo la proposta di un bis per poter dar fondo anche alla seconda (e alla terza, a saperlo avremmo destinato maggior spazio a quest'ultima, ma poi vi dico) parte della cena. Acqua e lambrusco grasparossa bio di loro produzione ci accompagnano per tutto il viaggio. Il lambrusco secondo me e' molto buono, e le diverse bocce che sono transitate ne sono la dimostrazione. Il secondo, appunto gnocco e tigelle, e' stato accompagnato da salumi di prim'ordine, sugli altri uno strepitoso prosciutto crudo e un ottimo salame. Il gnocco non ha entusiasmato (un po' unto e molto insipido) ma le tigelle hanno spopolato, croccanti e leggere, piccoline, senza tanta mollica dentro (io sono uno di quelli che raschia via la mollica dalle tigelle, stavola non l'ho dovuto fare). Ci hanno portato diversi rinforzi di cestini di tigelle, e un paio di giri di vassoi di affettato, sempre squisito. Ultimo giro di tigelle con la nutella, che ho saltato in previsione della terza parte, che si e' rivelata forse la parte piu' entusiasmante! Tavolone di dolci a buffet, con alcune perle (torta al cioccolato su cui stendere mestolate di zabaione, torta cioccolato e pistacchi, spaziale, di cui molti han fatto il bis) e una torta di mele che pero' non ho assaggiato, bicchierini di liquore al cioccolato. Caffe' vari (orzo, deca, normali) per tutti e liquori offerti (gia' in bicchiere) al tavolo. Il tutto per onestissimi 22 euro a testa, spesi proprio bene! Da notare (per quando fara' meno freddo) all'esterno un bosco in cui passeggiare e smaltire le cibarie. Noi ci siamo accontentati di una breve ma feroce sfida a zibaldone. Ci torno, ci ritorno e ri-ritorno!!