Consigliatissimo!! Scritta da
golosona Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
34.50 Coperti:
1 0 commenti Oggi ho accompagnato mio marito alla sua consueta visita in ospedale a Parma. Tanto per cambiare, piove a dirotto e fa pure molto freddo! Quando usciamo dall'ospedale, è quasi mezzogiorno così decidiamo di pranzare a Parma e di tornare nel ristorantino che avevamo provato un mese fa. Questo locale si trova in pieno centro storico, in una zona inaccessibile alle auto. Parcheggiamo quindi lontano e ci incamminiamo sotto la pioggia, sfidando il vento freddo. Questo non mi impedisce però di lanciare un'occhiata frettolosa alle vetrine addobbate per Natale. Dopo circa mezz'ora, arriviamo nel ristorante e ci godiamo con un sospiro di sollievo il calore. A dire la verità, dopo esserci acclimatati, scopriamo che non fa poi tanto caldo neppure all'interno, ma questa è l'unica pecca del ristorante.
Ho giàdescritto ampiamente il locale nella mia precedente recensione: ci sono tre piccoli ambienti, separati tra loro da archi in mattoncini, nel primo ambiente c'è il bancone del bar con la cassa e un'infinitàdi bottiglie di vini, distillati ecc... Gli altri due locali sono occupati da tavolini per due o quattro persone, con sedie o panche. Sulle pareti ci sono tantissime fotografie di diverso genere, che riguardano per lo più cinema e opera, e c'è una lavagna con indicati i piatti del giorno, oltre a bottiglie di vini sparse ovunque.
Appena entrati, un solerte cameriere ci fa accomodare a un tavolino per due, con una comoda panca che gira tutt'attorno. Il tavolo è apparecchiato con cura: una sottotovaglia di raso giallo a fiori, una tovaglia bianca di cotone misto seta, per ogni coperto due forchette, un coltello, due bicchieri e un cestino con pane e grissini, buoni. Il cameriere ci porta la lista dei vini e i menù, noi tralasciamo il vino e da bere chiediamo un'acqua frizzante. Il menù è lo stesso dell'altra volta, tranne per i piatti del giorno ovviamente. Ordiniamo:
- un antipasto, spalla cotta
- due primi, gnocchi di patate coi funghi porcini
- due secondi, un guancialetto alla diavola e una grigliata con patate al forno.
L'attesa è breve, il servizio è molto cortese e formale, forse un po' freddino, non so se dipende dal cameriere, molto distaccato, o dal tono che vuol darsi il locale.
Comunque, arriva l'antipasto per mio marito e il cameriere mi porta un piattino per farmi assaggiare l'ottima spalla cotta, che tra l'altro è davvero abbondante e buonissima.
I primi sono per entrambi il piatto forte del pranzo! La porzione è abbondante ma non esagerata, per fortuna, gli gnocchi sono piccoli, fatti con patate vere, immersi in una crema di formaggio parmigiano con funghi, semplicemente divini!
I secondi sono buoni, ma normali. La mia grigliata non è abbondante, anzi per uno affamato sarebbe pochina, ma io sono giàsazia e mi va più che bene. Consiste in due costine minuscole con pochissima polpa, una braciolina, una salsiccia, il tutto un poco secco ma saporito. Le patate al forno sono discrete.
Migliore il piatto di mio marito, il guanciale alla diavola: non piccante nonostante il nome, con tanto sugo di pomodoro, carne tenerissima. Io l'avevo mangiato la volta precedente e mi era piaciuto molto. Purtroppo stavolta lo hanno condito con tanto aglio e mio marito avràproblemi di digestione per tutta la giornata, un vero peccato.
Per concludere, prendiamo il dolce, per pura golosità, soprattutto mia lo ammetto:
- un semifreddo del tribunale
- un tortino alle pere con cioccolato.
Il mio semifreddo è davvero buono: un rettangolo di pan di spagna e semifreddo allo zabaione con scaglie di cioccolato e, sopra, una colata di cioccolato caldo. Il tortino per mio marito (finisco di mangiarlo io!) è scenografico: arriva un piccolo tortino fatto di pasta e pere, squisito, ricoperto di cioccolato fuso e circondato da pezzetti di ananas, mandarini e acini d'uva.
NIente caffè nè amari.
Prima di uscire andiamo in bagno. Bisogna salire le scale e ci si trova in uno stanzino davvero piccolo, dove il posto per il vater è minuscolo. Se qualcuno ha la pancia più prominente del dovuto, davvero non entrerebbe :-)
Il conto: 69 euro. Direi non economico, ma visto la qualitàdel cibo va bene. Usciamo soddisfatti e, ahimè, ci rituffiamo nella bufera :-)
4 cappelli strameritati e non 5 per i secondi.
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