Recensione su Agriturismo Garuti Sorbara di Bomporto
visitato da gi il 23.12.2008

Io e Nikos (mio amico e cliente, di Bastiglia) avevamo in programma da tempo un pranzo al Cantone, ma come sempre succede, oggi non puo' uno, domani non puo' l'altro, ci siamo ridotti a natale e non abbiamo ancora fatto sto benedetto pranzo in un posto che entrambi ricordiamo da decenni come i beduini ricordano le oasi. Bene, lo scanner che Nikos ha ordinato e' arrivato, oggi e' in consegna, quale migliore occasione? Installazione veloce e pranzo al cantone! Sottostimando, come sempre, le difficolta' che possono sorgere in fase di installazione, mi presento alle 12.30 in ufficio da lui. Non tutto va come pensavo e invece di 10 minuti ci vuole quasi un'ora, partiamo dall'ufficio che e' quasi l'una e mezzo, arriviamo al cantone ed e' .... CHIUSO!! Il mondo sparisce, la prospettiva attesa da giorni si vanifica e tutto sembra non avere piu' senso (lo so, sto esagerando... ma nemmeno tanto :) ) Ripieghiamo su altri locali in zona, e qui subentra IL PARADOSSO DEL GESTORE DI UN SITO DI RISTORANTI : Dove andiamo ?? BOH!! Vuoto totale!!! Breve indagine introspettiva: andiamo al Marandello! Seconda delusione ravvicinata.... chiuso.. :( A pochi metri sembra aperto l'agriturismo Garuti, mi sembrava di ricordare che fosse ben recensito su GM (e anticipo subito, gran scelta!!!!) Arriviamo che son quasi le 14. L'ampissimo parcheggio e' molto popolato, buon segno. Perlomeno, e' aperto. Suoniamo il campanello e chiediamo un tavolo per due. La gentile cameriera e' un po' perplessa e si deve consultare con un collega (forse il titolare?) prima di assegnarci un tavolo. Le tre sale infatti, pur ampie, sono gia' tutte occupate da grandi tavolate (forse pranzi aziendali pre-natalizi). Ci rimane giusto un tavolino in una specie di corridoio allargato, tra una sala e l'altra, a ridosso della vetrata ricoperta da belle tende con scritte inneggianti al lambrusco. Il locale e' ben curato e arredato con molti particolari interessanti, anche i bagni grandi e pulitissimi, tutto molto bello. Il cameriere-forse titolare ci chiede subito se il tavolo va bene (va benissimo! unici occupanti del corridoio-saletta, tavolo da due, apparecchiato molto bene con bella tovaglia, coppia di bei bicchieri, un bel set di posate, ottimo!) e parte con acqua e cestino del pane, molto buono. Iniziamo con un antipasto di salumi misti, per entrambi. Crudo buono, coppa migliore e salame ancora di piu', e due fettine di frittata con gocce di balsamico, un inizio molto rasserenante. E apriamo anche una boccia di sorbara, prodotto da loro (un chilometro prima, venendo da modena, c'e' anche la loro azienda agricola). Come primi, c'e' una notevole scelta ma optiamo entrambi per tortellini in brodo, che avevo addocchiato passando per la sala precedente e mi sembravano meritevoli. Infatti sono buoni, ma trovo il brodo un po' salato, e i tortellini (vecchia storia che si ripete sempre) mi spingono al paragone con quelli della mamma. Nessun tortellino puo' reggere il confronto coi tortellini della mamma! (parlo di qualsiasi mamma al mondo, non nello specifico della mia). La porzione non e' affatto scarsa, e dopo antipasto e tortellino siamo quasi a capolinea. Ma l'elenco dei secondi ispira notevolmente, e tra le proposte scegliamo filetto di maialino all'aceto. Ottimo! Anche qui porzioni non esattamente da "patire la fame". Visto che siamo in ballo, andiamo anche coi dolci! Una creme caramel per me e un salame al cioccolato per Nikos, tutti e due squisiti! Un caffe' fatto con la moca e un nocino fresco molto buono concludono le danze. Alla cassa l'ennesima bella sorpresa del pranzo: la fattura recita 38 euro in due Ci torno assolutamente!