Recensione su La Falce Modena
visitato da belfagor il 09.01.2009

Uscita con gli amici che serve a scaricare una settimana di lavoro oltremodo pesante. Quindi stasera decido io dove andare e voglio provare una trattoria supertestata dagli amici di gustamodena. Il locale, da un primitivo uso industriale, è comunque reso gradevole da ingrandimenti di quadri naif di scene rurali appesi alle pareti e, nella saletta, da una foto dei nonni del proprietario che giocano a briscola(voto 4). Il personale è gentile, garbato e non disdegna di rispondere piacevolmente alle richieste e alle domande (voto 4). Scegliamo un pò (3 porzioni) di polentine fritte miste(voto 3) e poi gnocco fritto (voto 2 un pò unto) e tigelle (voto 3 buone), il tutto accompagnato da tutti i possibili intingoli che vado ora ad elencare: somarino (pessimo amaro e un pò acido, voto 1) salsiccia e fagioli (voto 3 buona) friggione (nella norma voto 2) lardo (troppo "get" termine dialettale che faccio fatica a tradurre, comunque non buono voto 1) formaggi misti (abbondanti anche se non eccelsi voto 3) salumi misti (2 bei vassoi per 5 persone con un buon salame e prosciutto voto 4) Per la bibita abbiamo scelto : 1 mit gas 1 di pignoletto (La Mancina )per l'aperitivo e il buon Gienky che non beve in rosso voto 4 1 lambrusco Pra di Bosso per chi voleva bere reggiano (voto 3) e un buon Sorbara di Vezzelli che comparato cresceva 4 dita dal reggiano (voto 4 abbondanti). Niente dolci. Niente amari o grappe (poi si va a casa mia) Caffè per tutti per 25 euro a cranio, direi onesto anche se ogni tanto vorrei qualche spunto .... in più, per caratterizzare locale e offerta. Alla prossima.