Recensione su Birreria Pedavena Trento
visitato da Leoncino il 01.01.2009

Recensione su
Birreria Pedavena
Trento

Visitato il 01.01.2009
Consigliato!
Scritta da Leoncino
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 16.14
Coperti: 1
9 commenti
Questa è la mia prima recensione……e nella speranza che sia “tutto in ordine” …. vi chiedo di perdonarmi un breve cappello introduttivo…solo due parole (anche se lo so, devo stare attenta ….adoro scrivere ma spesso non ho il dono della sintesi!) E' stata una piacevolissima sorpresa scoprire così per caso GUSTA MODENA… il tempo che ho per navigare in internet è veramente risicato e così un giorno, durante una pausa pranzo trascorsa in ufficio, mentre cercavo un locale che mi avevano indicato, ho trovato l'accattivante pagina di GM…..per una appassionata ricercatrice di…..”localini” da visitare , diciamo che è veramente pane per i miei denti. Il sito mi ha subito dato un'ottima impressione : dinamico, divertente e leggendo alcune recensioni….non so il perché mi sono fatta l'idea che gli amici di Gustamodena siano oltremodo simpatici….(credo comunque che chiunque provi piacere nella tavola sia fondamentalmente dotato di animo positivo!!! Voi che ne dite?) Ritorniamo a noi … Come prima recensione (e prima che sia troppo tardi) voglio soffermarmi su un locale che già da cinque anni mi ospita il primo giorno dell'anno: la Birreria Pedavena situata nel centro di Trento (che tra l'altro mi pare solo recentemente sia entrata a far parte della rosa di nomi di Gustamodena.). Quindi il primo gennaio 2009 con il solito gruppo vacanze (così mi piace definire gli amici con i quali trascorro solitamente la prima settimana dell'anno nell'incantevole scenario dell'Alpe di Siusi)..facciamo tappa a Trento ed alle ore 12,45 varchiamo la porta della Birreria Pedavena… ci sono ancora tavoli liberi e nonostante il nostro numero sia di 18 persone ci fanno subito accomodare ad un lunghissimo tavolone circondato su due lati da panche in legno nella parte nuova del locale, posizionato ad un lato del perimetro esterno …vicino al muro rigorosamente rivestito in legno, Il locale è veramente gigantesco …l' arredamento è in legno ma noto piccoli particolari che me lo fanno definire “arredato complessivamente con gusto” ; il soffitto che sovrasta la parte centrale del locale nuovo (inteso come l'ampliamento della vecchia birreria) è caratterizzato da un'ampia vetrata che lascia filtrare la luce del giorno; i servizi sono puliti . Non ci sono tovaglie, ma le classiche tovagliette in carta tipiche delle birrerie, sulle quali peraltro è scritto il menù . Come dicevo, il locale è molto ampio ma l'acustica è ottima e si riesce tranquillamente a conversare anche quando in breve tempo, dopo il nostro arrivo, si riempie di clienti. Il servizio come al solito è buono : i camerieri sono efficienti e gentili ed i tempi di attesa sono più che discreti considerando il non piccolo numero dei nostri coperti e gli ordini arrivano pressoché simultaneamente (aspetto da non sottovalutare in relazione al fatto che ben più di una volta mi è capitato di mangiare praticamente da sola a causa di sfasature nei tempi di consegna degli ordini). Naturalmente si parte con la birra…e naturalmente è un “must” il primo giro di weizen (discretamente spinata) e per alcuni “peccatori” ..il secondo giro di bionda Pedavena ! (Eh si… qui ci sta dato che alla fin fine in trentino spesso capita che la birra in proporzione costa meno dell'acqua!!!!) Il problema è chi guiderà verso l'Alpe? A sorte si individuano i prodi eroi votati al sacrificio e per quello che mi riguarda la fortuna mi assiste in questo inizio d'anno….posso tranquillamente sorseggiare i miei due boccali di birra….Quindi alla fine: 5 coke medie, 4 bottiglie d'acqua (1/2 minerale), 1 birra piccola chiara, 8 weizen e 6 bionde, tutte medie . Contemporaneamente ai beveraggi arrivano i cestini del pane che sfoggiano vari tipi di pane nero e pane speziato…Purtroppo oggi, come tutti gli altri anni, essendo il primo di gennaio mancano i “Brezel” …. (che per inciso non sono compresi nel coperto e devi pagare a parte ma ne vale assolutamente la pena): un vero peccato! Il cibo è tipico di una birreria trentina… Ora procedo con la descrizione degli ordini ed inserirò il commento relativo..che naturalmente, tranne quello riferito al mio piatto, è frutto dell'intervista in diretta a colui/colei che lo divorava a quattro ganasce…Dunque ordiniamo 5 cotolette con patatine (carne tenera e non unte, né la cotoletta né le patate), 3 taglieri di speck (ottimo (l'ho assaggiato) ed abbondante e naturalmente tagliato spesso, accompagnato dai tipici cetrioli), 1 tagliere di formaggi misti (anche questo abbondante e ben assortito…almeno all'apparenza ..non l'ho preso io ed essendo l'ordinante seduto abbastanza distante da me non sono riuscita ad individuare precisamente i tipi di formaggi …presumo tipici formaggi locali), 2 galletti allo spiedo (ben cucinati e dalle carni tenere con contorno di patate al forno), 2 goulashsuppe che, a detta degli amici, erano veramente ottime, 1 wurstel bollito con senape e crauti (non commentato data la semplicità del piatto), 2 stinchi al forno con contorno di patate pure cucinate al forno (lo stinco era di grosse dimensioni e di giusta cottura le patate buone ..non super- (l'ho assaggiato)), 2 carrè di maiale con crauti .Uno dei due era la mia scelta…carne tenerissima ben cotta dal gusto leggermente affumicato accompagnata da crauti stufati ….(E' questo l'unico momento dell'anno in cui mi cibo di questo alimento…molto particolare e che personalmente apprezzo abbastanza) . Si tratta di piatti molto semplici ma sufficientemente abbondati e ben presentati . Proseguiamo con 12 caffè, 2 strudel (voto 6 da chi li ha mangiati su una scala di 1/10), 6 sorbetti al limone , 2 meringate (voto 8 sempre da intervista a chi le ha mangiate), 2 panne cotte (voto 7). Si va a pagare alla cassa…oggi purtroppo ci sono problemi di linea, solo contanti: totale € 290,60…….16 euro e rotti a testa (come sempre si divide all'americana) …direi più che discreto . Voto complessivo tre cappelli e assolutamente consigliato per una piacevole sosta a Trento!

9 commenti

gi
20/01/2009
Ciao leoncino e benvenuta, esordio impeccabile! :)
Leoncino
20/01/2009
Non sono sicura di utilizzare il "canale" giusto...vorrei rispondere al commento di GI... Grazie per il saluto di benvenuta...e spero di riuscire a trovare il tempo per essere abbastanza attiva!
grog
21/01/2009
Finalmente un'altra logorroica della tastiera. Benvenuta Leoncino, recensione bellissima. Ho piacere che sia entrato qualcun'altro che ama le spiegazioni prolisse. Una ridicola curiosità...cosa intendi per "divide all’americana"?. Io conosco 'pagare alla romana' o 'pagare alla genovese'. Da wikipedia: Alla romana è un modo di dire tipico della lingua italiana. Viene così definita la modalità di dividere una spesa in parti uguali fra tutti i partecipanti, senza tener conto dell'effettiva fruizione di ciascuno di loro. Ad esempio, in una cena al ristorante di un gruppo di persone si paga alla romana dividendo il conto in parti uguali tra i commensali, senza considerare il fatto che qualcuno abbia consumato di più e qualcuno meno. In questo modo ognuno sa velocemente quanto deve pagare. Il modo di dire deriverebbe dall'antica usanza delle trattorie romane che per praticità e rapidità facevano pagare il conto ai pellegrini dividendo il costo delle pietanze portate all'intera tavolata. Tuttavia alcuni intendono che ogni commensale pagherà solo quanto effettivamente consumato (senza per questo dover necessariamente richiedere al ristoratore tante ricevute quante sono le persone paganti o fare i conti esatti al centesimo di Euro). Questo modo di pagare il conto è più propriamente detto "alla genovese". Spero che questa disquisizione ti abbia divertito, quindi ti saluto e spero di conoscerti al primo ritrovo GM.
Leoncino
21/01/2009
Ciao Grog…..stupenda la tua definizione”Logorroica della tastiera”…direi proprio che mi calza a puntino! E per la tua osservazione sulla modalità di pagamento da me citata …beh non c’è che dire: “Toccata”! In effetti …essendo alla fine della stesura della mia recensione ho voluto “sintetizzare” temendo di essere come al solito prolissa (mai volere essere diversi da quello che si è) e non ho specificato cosa intendo per pagare “all’americana” dato che in effetti è un termine coniato , inventato, utilizzato dagli amici del gruppo vacanze….possiamo definirlo una variazione del tipo di pagamento alla romana; si intende cioè dividere il conto per il numero di nuclei famigliari indipendentemente dal numero delle persone che ne fanno parte…..Che te ne pare?.....Certo è che nel nostro gruppo, te lo assicuro, la fantasia non manca! Ringrazio anche te del saluto di benvenuto ed attendo con piacere l’occasione per conoscerti…
ema
21/01/2009
Ciao Leoncino e benvenuta anche da parte su GM ;)
g.falconline
21/01/2009
Ciao Leoncino, sei entrata tra i recensori di GustaModena alla grande, sia per le premesse, sia per il piacevole resoconto! Benvenuta!! :) :)
Leoncino
21/01/2009
Questo messaggio è rivolto ad ema e a g.falconline…….. come ringraziarvi di un così caloroso benvenuto??? Ragazzi, la mia sensazione era dunque più che giusta……cito la mia recensione…..” non so il perché mi sono fatta l’idea che gli amici di Gustamodena siano oltremodo simpatici “ e GM pare veramente “pane per i miei demti!.....Peccato avere poco tempo a disposizione…. Anche se corro il rischio di ripetermi….speriamo presto di poterci conoscere!!
Patatone
21/01/2009
Benvenuta da un altro che è già stato accusato più volte di essere prolisso... il club dei logorroici della tastiera è sempre più nutrito, Ciao Leoncino!
Leoncino
22/01/2009
Un saluto ed un “grazie” anche a Patatone….mi consola veramente sapere che esistono altri malati delle digressioni …..vorrà dire che non dovrò trattenermi…e mi raccomando nel caso ecceda …..con le parole….non fatevi scrupoli a….beh …farmelo notare! Ciao
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