Recensione su Trattoria ai Due Platani Coloreto di Parma
visitato da Patatone il 25.01.2009

Recensione su
Trattoria ai Due Platani
Coloreto di Parma

Visitato il 25.01.2009
Imperdibile!!!
Scritta da Patatone
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 51.50
Coperti: 1
7 commenti
cena di domenica 25 Gennaio 2009, Iniziamo con l'indiscusso protagonista della serata, hanno scomodato addirittura degli chef stellati per scalzarlo dal trono, ma il re anche per quest'anno è lui, il miglior tortello di zucca per Slow food (secondo titolo consecutivo) è quello di Matteo Ugolotti della trattoria Ai due Platani di Coloreto. Torneremo più avanti a parlare della star (il tortello), ora voglio raccontarvi di questa trattoria alle porte di Parma ma ancora paradossalmente immersa nella campagna, Coloreto è una frazione della città ducale, facilmente raggiungibile dalla via Emilia quasi al confine con la provincia reggiana. L'inserimento nelle guide sembra non averne scalfito la natura di trattoria, ambiente semplice con tavoli vicini e quella dose di brusio confusionario che non deve mancare mai. Resta un mistero la classificazione nella guida ‘09 del gambero rosso come ristorante con voto 73 (una forchetta) mentre si danno tre gamberi ad un locale nelle colline bolognesi in cui si spendono almeno 45 euro vini esclusi. Il concetto di trattoria talora mi sfugge, forse non sono il solo ad avere le idee confuse… gli amici di gusta modena più attenti ricorderanno i discussione precedente su questo tema.. Partiamo con un piatto di salumi che nel parmense raramente deludono, prosciutto crudo, salame, coppa e spalla cotta. Tra gli antipasti tradizionali in carta troviamo anche preparazioni a base di foie gras (scaloppa e terrina). Con essi ci viene servita la torta fritta, una preparazione simile a quello che altrove in Emilia viene chiamato gnocco fritto, nel parmense la pasta è più corposa e qui l'ho trovata per nulla unta e di pezzatura ridotta. La porzione per essere un antipasto è veramente abbondante e in attesa del vino richiesto ci vengono serviti due calici di Contadi Castaldi Saten. La cantina del locale non è ricchissima ma ragionata, chi apprezza troverà una scelta davvero ampia per una trattoria. Noi scegliamo un Montiano Falesco 2000. Il vino è stappato, l'appetito è stato debitamente stuzzicato ora siamo pronti per i tortelli… che spettacolo, pasta sottilissima che si scioglie quasi al palato e il ripieno dolce che esprime tutta la sua irresistibile potenza gustativa. Ovviamente siamo alle ultime zucche, l'anno prossimo passeremo in autunno quando il grado zuccherino è massimo, ci assicura Giancarlo (l'altro titolare in sala) che il risultato è ancor più incredibile. Si narra che anche il divin Gualtiero passi da queste parti ogni tanto.. Per continuare la nostra drastica dieta ipocalorica :-) decido di proseguire la cena con due belle fettone di cotechino accompagnato da una crema di fagioli e olio extravergine… altri hanno optato per brasato e polenta fritta. Per entrambi patate al forno. Anche con i secondi ci confermiamo a livelli alti, la carta ospita proposte di carne alla griglia (filetto e costate), baccalà e una piccola selezione di formaggi. Le pietanze delle nostre province padane raramente si distinguono per leggerezza ma potevamo farci mancare un assaggio (eufemismo puro) di dessert? Torta sbrisolona e zabaione, la prima friabile al punto giusto, il secondo opulentissimo, leggermente liquoroso. Viene servito al tavolo direttamente dal tegame in cui viene preparato, in porzioni fin troppo generose. Visto che il carnevale è ormai alle porte insieme al caffè arrivano le frappe. Per questioni di linea non le ho assaggiate :-). Veniamo al conto per poi inanellare una serie di considerazioni finali: 2 coperti 4 € (questi anche se si tratta di una trattoria sono assolutamente da eliminare), 1 antipasto 8 €, 2 acqua 4€, 2 aperitivi 5 €, 2 tortelli 18€, 2 secondi 19€, 1 contorno 3 €, 2 dessert 10 €, 1 caffè 2 €, Montiano 30€. Totale 103€. Se escludiamo le bevande il conto si aggira sui 30 euro a persona, un prezzo equo e giustificato dalla grande professionalità in cucina (scuola Ambasciata di Quistello), una trattoria autentica anche nel prezzo. Mi permetto di consigliare l'apertura di un sito internet, anche semplice, in cui trovare le informazioni essenziali sul locale. In sala si aggira un cameriere giovane, buffo ma simpatico che chiama tutti “ragaz”, un personaggio pazzesco, non perdetevelo!! Vi consiglio vivamente di prenotare perchè noi siamo solo gli ultimi ad averlo scoperto (i soliti incompetenti) ed è spesso preda di avventori di ogni età. Trattoria ai Due Platani via Budellungo, 104/A Coloreto di Parma (PR) tel. 0521.645626 Chiuso il lunedì sera e martedì.

7 commenti

Sissy
30/01/2009
Le mie due prime azioni: correre a guardare le fotografie (gnaaaaaaaaaaamm!) andarmi a leggere il gambero Embè bho, non lo so quale sia il senso di certe categorie, però la butto lì: non è che c'entri proprio la presenza del foie gras?
candy
30/01/2009
Una domanda : ma nell' impasto della torta fritta parmense ( che io adoro ), ci va un po' di farina di mais ? In quello che tempo fa ho mangiato io, la differenza con lo gnocco fritto era proprio la presenza della farina da polenta .Chideo lumi a te che mi sembri informato in materia.:)
Patatone
30/01/2009
@erbamedica Visto che bella la foto del tortello? :-) Dire che ai due platani è un ristorante e Amerigo una trattoria non ha nessun senso e nessuna spiegazione logica a mio avviso. @ candy Non ti so rispondere con esattezza e anche del gnocco fritto ne esistono parecchie versioni. Certamente la pasta del gnocco fritto è più sottile, mentre la torta fritta è più "piena". Attendiamo lumi da qualche altro gastronauta che faccia una bella ricerca su google o che sia più dotto di noi.
joy
30/01/2009
Ciao Patatone a che linea ti riferisci? A quella di mezzeria o quella ai lati della strada???? Saluti :) :)
Sissy
30/01/2009
Meraviglioso il tortello! das armarsi di forchetta e partire... Effettivamente mi è venuto un dubbio pesante sulle trattorie, ne ho controllate diverse in diverse zone d'italia ed è un mistero grosso il perchè alcuni siano posate e non crostacei. bho mha chissà, non mi va di rimuginarci troppo, preferisco affondare il dito nel sugo. :)
grog
30/01/2009
Ho girato a mia madre, che è di Parma, la domanda di candy, e lei ha fatto dei versi strani, mi ha detto poi che non la sa fare, ma che assolutamente no la farina di mais, solo farina normale....
Patatone
30/01/2009
@joy mi riferisco al mio figurino slanciato che ormai naviga intorno ai 100 kg... :-) @erbamedica non ci perdo il sonno, ma pensa alla differenza che può fare per un ristoratore, passare da una pagina intera nel caso dei tre gamberi ad un trafiletto con un punteggio relativamente basso.. @GROG grazie di esserti interessato alla nostra questione, mi informerò anch'io..
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