Recensione su
La Sosta
Forlì
Visitato il
11.02.2009 Consigliato! Scritta da
golosona Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
14.00 Coperti:
1 6 commenti Oggi io e mio marito abbiamo trascorso una piacevole giornata a Forlì, per l'esattezza a vedere la mostra sul Canova. Splendida! In pausa pranzo mi serviva un ristorante vicino ai musei, ho chiesto aiuto a Gusta Modena e prontamente mi siete venuti in soccorso. Grazie! E grazie soprattutto a pappapappa che mi ha dato un buon consiglio, prontamente da me seguito. Il ristorante consigliatomi si trova in centro, a meno di un chilometro dai musei e vicinissimo al Duomo (ovviamente chiuso, sigh!), in una graziosa piazzetta con giardinetti. Il locale ha un esterno semplice e anche l'interno è normale: soffitti di legno scuro, tavolini con sedie o panche tutto in legno, ma per il resto l'arredamento è moderno e sobrio. E' diviso in due salette che, forse per la centralitàdel posto o perchè si mangia bene e in fretta, si riempiranno presto. Risultano così un po' troppo affollate e rumorose per i miei gusti, anche perchè i tavoli sono vicinissimi tra loro. A parte questa pecca, il servizio si rivela efficiente e rapidissimo, l'ideale per una pausa pranzo senza troppe pretese.
Appena seduti, leggiamo il menù che si trova stampato su tovagliette di carta all'americana. Notiamo l'abbondanza e varietàdei piatti: ce n'è per tutti i gusti, bruschette, crostini, moltissimi primi, secondi di carne, dolci e pure la pizza. Manca solo il pesce. Inoltre sono elencati parecchi vini.
La scelta è ardua, alla fine optiamo per un primo a testa, un secondo e un piatto di patatine fritte. Da bere una bottiglia di acqua.
Il cameriere, prese le ordinazioni, torna poco dopo con l'acqua, le posate in un sacchetto di carta (arredamento spartano) e un cestino colmo di pane, pezzi di focaccia e grissini fatti in casa. Lo spazzoliamo velocemente, per la fame e perchè è buono, in particolare la focaccia, molto soffice e non unta.
Dopo poco, arrivano i primi: cappellacci verdi al ragù, con ripieno di funghi, speck e ricotta per mio marito, e strangolapreti con spinaci e speck per me.
Le porzioni sono abbondanti. Mio marito è soddisfatto dei suoi tortelloni, molto buoni sia per pasta che per ripieno.
Io, invece, sono un poco delusa dei miei strangolapreti. Mi spiego: ho vissuto molti anni a Trento e lì gli strangolapreti, o strozzapresti, sono gnocchetti verdi, piccoli, fatti di spinaci e conditi con speck trentino. Me li aspettavo dunque così. Invece mi arriva un piatto di pasta a forma di tortiglioni, bianchi, conditi con spinaci (non come impasto dunque, buoni ma non erano gnocchi!), con troppa panna per i miei gusti e lo speck era stato sostituito da prosciutto. Insomma, piatto gustoso ma lo credevo diverso.
Io sono giàquasi sazia, per mio marito invece arriva il secondo: bocconcini di vitello con piselli al pomodoro e, da dividerci in due, un piatto di patate fritte. Tutte e due le porzioni sono abbondanti. La carne è molto tenera, buona ma direi nella norma, le patate sono caldissime ma cotte bene, non unte e buone.
Conto totale: 28 euro.
Concludendo: servizio rapido e cortese.
Cibo: discreto nella qualitàma abbondante.
Conto onesto.
6 commenti
11/02/2009
Ciao Golosona, è proprio vero che questo sito riesce sempre ad aiutarti in quelle situazioni dove non sai dove andare, sopratutto in posti che non ci sei mai stato. Mi ispira molto il primo che ha preso tuo marito :) Saluti :)