Recensione su Osteria del Mirasole San Giovanni in Persiceto
visitato da peonia il 08.02.2009

Recensione su
Osteria del Mirasole
San Giovanni in Persiceto

Visitato il 08.02.2009
Consigliatissimo!!
Scritta da peonia
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 80.00
Coperti: 1
9 commenti
Finalmente questa domenica a pranzo c'è posto e il locale certo non mi delude,accogliente e caldo ma non solo per la presenza del camino. Il servizio è solerte ma soprattutto è sorridente. Servono un tris di antipastini, ricotta fresca,coppa di testa su frittella di polenta strepitosa e un ottima bruschetta. Noi ordiniamo gramigna con salsiccia e verza che da sola meriterebbe il viaggio a piedi da sassuolo e tagliatelle al ragù ottime. Di secondo castrato alla brace e cicoria aglio olio e peperoncino per me e agnello in quattro modi con patate al forno per il mio compagno. Chiudiamo con una selezione di formaggi per lui e gelato alla crema con aceto balsamico extravecchio per me. Due caffè due bottiglie d'acqua e una bottiglia di barolo "cannubi" di michele chiarlo 2001. Il tutto per 160 euro. Un buon rapporto qualità prezzo secondo me

9 commenti

sangerronelmondo
13/02/2009
questo si che è trattarsi bene ... complimentoni per la scelta del vino ;)
grog
13/02/2009
Ciao peonia, il barolo a quanto ve lo ha messo?
bicio
13/02/2009
il pranzo non mi sembra granchè, ma il vino scelto e l'annata 2001 eccezzionale per il barolo, e non solo. Leggo: Cannubi vuol dire Barolo: la più antica bottiglia delle Langhe, ancor oggi conservata, reca la scritta Cannubi-1752. Veramente complimenti.
damiani
14/02/2009
Però! 80 eurini a cranio...non mi sembra proprio un'osteria. Con un piccolo sforzo economico in più si poteva andare tranquillamente al Pescatore di Canneto Sull' Oglio o all'enoteca Pinchiorri di Firenze. Meditate...
Patatone
14/02/2009
damiani un piccolo sforzo significa almeno il doppio vini esclusi lo sai vero? E questo vale solo per Dal Pescatore :-) Da Pinchiorri con 80 euro puoi prendere questo piatto: Tagliatelle farcite di ricotta e basilico con galletti, mozzarella e capperi...
mizoguccini
14/02/2009
Eh, appunto. Però è vero che con 80 euro a testa, se ci si accontenta di vino al calice, si può tranquillamente mangiare in parecchi ristoranti stellati italiani... con una stella, non con tre.
damiani
14/02/2009
Caro Patatone devo dissentire..la colazione di lavoro al Pescatore con un calice di vino super non arriva ai 100 euro. Il discorso da fare è il solito: perchè chiamare osteria un posto abbastanza sconosciuto che ti sfila 80 euro per 3 portate? per me è una bufala. Tanto vale assaggiare la cucina di Nadia Santini. Nessuna polemica, ma è così che la vedo.
mizoguccini
14/02/2009
Bisognerebbe sapere esattamente quanto è costato il vino. A meno che non fosse una strepitosa offerta per una bottiglia dimenticata in cantina deve aver pesato per una percentuale intorno al 40% del totale, forse persino di più. Sì, nei grandi ristoranti i menu di mezzogiorno dei giorni feriali sono sempre un ottimo affare, ma spesso le porzioni sono striminzite, le pietanze non sono le migliori della casa e il vino si riduce appunto a un calice; a me lasciano un po' una sensazione d'incompletezza. Poi, senza queste offerte in certi ristoranti non sarei mai andato: da Pierre Gagnaire, per dirne giusto uno. (Altro discorso il fatto che io preferisca sempre e comunque le cene).
peonia
17/02/2009
Beh il vino è costato 55 o 60 euro non ricordo bene,quindi la spesa pro capite è di 50 euro per 2 antipasti(offerti ma mangiati) 2 primi 3 secondi 2 contorni 1 dolce 2 caffè e 2 bottiglie d'acqua.Non faccio una questione di prezzo quando esco soddisfatta da un ristorante.Un plauso al servizio cortese ed efficiente difficile da trovare anche nei ristoranti stellati. Sono usita da locali dove avevo speso MOLTO meno con la sensazione di essere stata rapinata e da locali dove ho speso MOLTO di più insoddisfatta. Qui non è successo
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