Recensione su Trattoria da Massimo Rubiera
visitato da Nervoso il 07.03.2009

Siamo appena tornati da un cena alla trattoria da Massimo, a rubiera, e andiamo in branda soddisfatti. Siamo in 5 coppie, e appena entriamo ci accomodano in un tavolo abbondante, su cui 2 cestini di ottimi ciccioli frolli ci aiutano a rompere il ghiaccio! Il locale e' rustico e carino, non troppo grande e massificato. Appena ci sediamo portano l'acqua, e poco dopo una signora ci elenca le possibilita' per i primi. Come un branco di pecore seguiamo i suoi suggerimenti per un tris: tortelli al radicchio rosso, ravioli verdi con ricotta e tagliatelle ai porcini, tutti e tre molto buoni, specialemte i tortelli. Il lambrusco di sorbara scorre e dall'altra parte del tavolo invece comanda un campanone reggiano. Fra le varie proposte di secondo (mi ispirava molto la somarina e voci di corridoio esaltavano il filetto), optiamo per N.6 porzioni di grigliata di carne (la signora ci lascia scelgliere cosa aggiungere o escludere secondo i gusti). Salsiccia (buona, ma per sbagliare la salsiccia bisogna essere ladri o assassini), agnello (buono), prosciutto di praga (scenico ma inutile), costine (secche come la mia gola prima di un lambrusco), puntine (ok). Molto sfiziose le polentine fritte di accompagnameto, ordinate da zampo in quantita' industriale e poi ovviamente lasciate da parte. Dolci vari, sorbetto buono, gelato con fragole (sai che novita', ma efficace). Degno di nota il nocino servito nel bicchiere ghiacciato (ne puoi bere 5 senza sentirli, ma tranquilli, arrivano....). Costo dell'operazione 25 euri a testa, direi molto onesto considerando che per meno ormai rimane solo MacDonald. Siamo stati soddifatti,anche del servizio. Mi bevo un bel brioschi per digerire e buonanotte a tutti