Consigliatissimo!! Scritta da
Frittella Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
28.33 Coperti:
1 20 commenti RIASSUNTO DELLA PUNTATA PRECEDENTE
http://www.gustamodena.it/visite.php?cod=4771
PARTE SECONDA
"La gloria di colui che tutto move
per l'universo penetra, e risplende
in una parte più e meno altrove.
Nel ciel che più de la sua luce prende
fu' io, e vidi cose che ridire
né sa né può chi di làsù discende"
Ora la pioggia è ancora più intensa e rassicurata da una bella brezza fredda, prende il coraggio per sferzare come si deve i nostri volti sorridenti.
Solleviamo i baveri delle nostre giacche e guardiamo fiduciosi verso Bologna.
Rischiamo la vita nell'attraversare un'affollatissima Via Emilia e guardiamo quello che nella nostra speranza potràessere l'eldorado.
"Tra tutte le esperienze gastronomiche che ho affrontato, il doppio pranzo proprio mi mancava!" esclamo io.
"Bè anche io non ho mai osato tanto" ribatte il prode magnassa.
Kava sàgiàcosa ci aspetta e sorride di sghembo.
Andiamo!
A passi lunghi e felpati raggiungiamo il portico dal lato opposto della strada e rincuorati dal riparo dalla pioggia entriamo all'Osteria della Cavazzona.
Mi sembra di passare dal Lato Oscuro della Forza alla saggezza dello Jedi! :)
In un attimo abbandono le sembianze di Dart Fener e mi trasformo in Anakin Skywalker :)
Il locale è luminoso, con una bella luce non invadente, elegante senza essere stucchevole, in una parola accogliente.
Alla nostra destra è occupato solo un tavolo da quattro dove spicca la figura del portierone Ballotta intento a fare affari con alcuni personaggi incravattati.
Il proprietario con una faccia alla Charles Bronson senza baffi, ci fàaccomodare in un bel tavolo spazioso e ben apparecchiato (molto belli i bicchieri da rosso) e ci invita a prendere in considerazione il menu del giorno esposto sulla lavagna all'entrata.
Ma noi siamo qui solo per il secondo tempo del pranzo/film e quindi consideriamo solo i secondi.
Io e kava ci facciamo sedurre da un filetto di maiale con asparagi e crosta di pancetta, mentre magnassa si dedica ad una tagliata.
Patate al forno per tutti e tre.
Da bere un Pinot Nero 2006 non ricordo la cantina e una di acqua gassata.
Aahha! Mi rilasso.
Un pò di musica in sottofondo e, parlando di numero di cappelli, le pietanze arrivano.
Il filetto è proprio buono, imprezziosito di un sughetto alle prugne non invadente e zuccherino che gli conferisce un buon contrasto con la pancetta croccante.
Promosso.
Le patate sono patate! Niente di incredibile ma buone.
Consumato avidamente il secondo, Luca mi propone di assaggiare la crema catalana che secondo lui è deliziosa. Rete!
Vai di due catalane mentre Magnassa si dedicheràad un Branca Menta di fine giochi.
Nell'attesa vado a dare un'occhiata alla sala soppalcata che domina il locale e la trovo bellissima.
Tappeto, due divani e un tavolino, un armadio a parete che porta in grembo ottimi whiskies e favolosi armagnac e un'atmosfera lounge molto discreta.
Ottimo per fare colpo con una donna! ;)
Se è molto Femmina, risultato assicurato!! ;) :)
La crema catalana mi porta sempre alla mente l'immagine dell'esquimese che rompe il ghiaccio polare per pescare il pesce.
L'omarino in questiione deve lottare contro le intemperie e la durezza del ghiaccio ma, una volta rotto, si aprono le porte per un pasto dolce ed energetico, le porte della vita.
Rotto il ghiaccio caramellato questa catalana si rivela squisita davvero, buona buona, non troppo dolce e soprattutto non vi è traccia di vaniglia, che solitamente impera in queste ricette ma non ci vuole!
Ho ancora l'acquolina :)
Due ottimi caffè chiudono in scioltezza un gran bel secondo tempo.
Andiamo a banco e mentre aspettiamo il conto, Magnassa si beve il suo amarino.
Il conto recita:
1 tagliata di manzo 15,00 15,00
2 filetto di maiale 13,00 26,00
3 patate al forno 4,00 12,00
2 crema catalana 5,00 10,00
1 acqua 2,00 2,00
1 pinot nero 13,00 13,00
2 caffè 2,00 4,00
1 amari nazionali 3,00 3,00
Totale 85,00
Il salasso non è proprio bassissimo ma considerando che non ci sono almeno sei euro dei coperti, tutto sommato il posto lo merita.
Usciamo nel grigio pioggia che ha assunto sembianze più rasserenanti e salutiamo il nostro Kava-Virgilio che se ne vàverso est mentre noi prendiamo la strada opposta verso Modena.
Come diceva Dominique Lapierre, c'è sempre il sole sopra le nuvole!
"ma non eran da ciò le proprie penne:
se non che la mia mente fu percossa
da un fulgore in che sua voglia venne.
A l'alta fantasia qui mancò possa
ma giàvolgeva il mio disio e 'l velle,
sì come rota ch'igualmente è mossa,
l'amor che move il sole e l'altre stelle."
FINE
Adìo Zèmian.
20 commenti
09/03/2009
Stavo aspettando proprio questo finale ! :) Complimenti per l' avventura ragazzi, la prossima volta vogliamo il video-scoop ! :) :) :)