Recensione su Rosso Pomodoro (Bologna) Bologna
visitato da Kava5150 il 19.04.2009

E' domenica sera, fuori diluvia dalle 9.00 del mattino, ma una delle cose belle di Bologna sono i portici, che non scoraggiano ed anzi permettono di farsi belle passeggiate per tutto il centro senza bagnarsi. Se poi ci si mette il solito mega fondoschiena del sottoscritto che permette di trovar parcheggio proprio in via Montegrappa, a due passi dal Nettuno, non si può chiedere di meglio :) L'idea è quella di una pizzetta veloce, giusto per prendere una boccata d'aria. Dopo un paio di conti, il mio socio mi parla di Rosso Pomodoro che ha aperto da poco dietro San Pietro, fra via Indipendenza e via Rizzoli. In pochi minuti raggiungiamo il locale. Anche se appartenente ad una catena (e quindi un po' tutti uguali fra di loro), devo ammettere che questo di via Altabella è particolarmente grazioso ed accogliente. Il colore dominante è il rosso in alcune pareti, il legno in altre. Grandi vetrate si affacciano sulle vie interne. Il locale è molto grande, con un bel forno a legna a sinistra dell'entrata. Il servizio è affidato a ragazzi giovani. Appena accomodati al tavolo, osserviamo subito il menù. All'interno diversi piatti, con presidi slowfood e, naturalmente, le pizze. Ordiniamo una Corbarella (mozzarella, fior di panna, cotto, funghi, grana e basilico) ed una Teanese (ai formaggi, senza pomodoro). Due birre medie (Nastro Azzurro) da bere. La pizza è la classica napoletana, con il cornicione morbido, per intenderci, quella che sicuramente piace a falcon (e a me!). La pasta è buona, anche se una trentina di secondi in più nel forno non sarebbero guastati. I condimenti sono di qualità. Purtroppo -ma questo è un errore mio- la corbarella risulta un po' pesante, vista la quantità di fior di panna che copre il tutto. Devo mettermi nell'idea che in questi posti, se non si vuol sbagliare, bisogna puntare sulla semplicità di un'ottima margherita. Comunque buone, fra le migliori pizze napoletane di Bologna, insieme a Tonino, i Gaetano e Regina Margherita. Il conto, in due, è stato di 27,40: € 4,00 di coperto € 8,60 di due birre € 6,80 la teanese € 8,00 la torbarella Sicuramente sopra la media delle "normali", esattamente in media con quelle citate in precedenza. Consigliata sicuramente, anche se quasi 14 euro per pizza e birra mi sembrano un po' troppi.