Recensione su Al Ponte Marano sul Panaro
visitato da Ombra il 22.04.2009

dopo 10 minuti di telefonate varie ai compagni di mangiata, organizzo una cena dell'ultimo momento per 4 persone al ponte. la scelta ricade su questo posto (decisamente fuori mano venendo da modena) perchè consigliato da un branco di mudnes ubriaconi dello stadio che frequentano il bar di uno dei miei 3 compagni. per evitare sorpese, chiamo e prenotiamo senza problema per le 20.30-21.00. Confermo la presenza della stradina inghiaiata per accesso al locale, ma se non avete un ferrari (o una macchina da marocchino con lo spoiler) non dovreste avere problemi :) il locale è una casetta inserita sotto un ponte con a fianco il panaro, ma con il buio non ho potuto apprezzare granchè. dentro una stanza divisa in 2 con bancone sull'ingresso e tavoli subito alla destra, arredamento un po spartano e pochi coperti. fuori c'è una verdanda per la bella stagione e il locale si amplia un po. ci mettiamo subito a sedere e ci vengono portati 4 menu, che prevedono 2 menu fissi da 20 e 23 euro rispettivamente con: tris di primi tra quelli elencati dalla cameriera bis di secondi tra straccetti al balsamico, gnocco e tigelle con affettati, umido di cinghiale, umido di capriolo e almeno un altro che non ricordo. l'altro prevede sempre un tris di primi seguiti da grigliata mista e un altro secondo a scelta tra quelli elencati prima. noi ordiniamo: mezzemaniche al cinghiale, tortelloni ricotta e noci, tagliatelle ai funghi. grigliata mista, gli straccetti al balsamico, verdure alla griglia qualche patata fritta e un po di insalata. da bere 1 grasparossa e 2 naturali. il locale non è affollato e la cameriera dopo pochi minuti inizia a sfornarci i primi. mezzemaniche al cinghiale buone ma un po salate il ragu si attacca bene alla pasta voto 7.5 tortelloni ricotta e noci medi, ricotta non particolare, ne ho mangiati di migliori voto 6.0 tagliatelle ai funghi anche queste niente di eccezionale ma passabili voto 6.5 i piatti di portata sono davvero abbondanti cmq unico neo ci vengono portati a un ritmo serrato e gia alla fine del tris siamo quasi sazi. la cameriera è sempre cortese e ci chiede sempre se vada tutto bene. un attimo di pausa tra i primi e secondi che sfrutto per descrivere il vino, il grasparossa che ci portano è senza etichetta e senza pretese (definito immediatamente il vino del contado) un po troppo a temperatura ambiente ma ha svolto il suo dovere lubrificante. arriva i secondi accompagnati da qualche tigella come pane (e ho capito perchè qua non bisogna andarci per quelle) la grigliata è composta da salsiccia, pancetta, spiedini e costina tutto per 4. a parte la salsiccia un po secca tutto disceto voto 7 gli staccetti al balsamico sono buoni ma il balsamico è davvero dominante. sapore molto deciso e voto 7 chiudiamo con 2 zuppe inglesi 3 sorbetti 3 caffè le zuppe sono buonine come le faccio io :) voto 8 sorbetto ok e caffè un po strinato. facciamo qualche chiacchera e arriva l'oste con una bottiglietta di limoncino e scusandosi del ritardo la lasica sul tavolo dopo essersi assicurato che andasse tutto bene. giro di limoncino seguito da uno di nocino dopo che il proprietario ci ha fatto il pit stop. alla cassa sono 25euro decisamente onesti per una cena/abbuffata senza inutili fronzoli e un servizio attento e cordiale. ci rotoliamo alla macchina e torniamo con calma a modena per fumarsi una sigaretta e farsi 2 passi al parco amendola per illudersi di digerire un po. oggi palestra di pentimento! :) ciauz