Recensione su Moreali Wine Bar Modena
visitato da tigellinaboilerdilardo il 04.05.2009

dopo esserci alzati insieme agli altri umani(di new york) cioè alle 14.00 ora italiana, io e moroso colazionamo (io vado già di grissini con formaggio molle) poi ci docciamo,facciamo qualche faccenda domestica, ascoltiamo qualche disco,guardiamo un film (il bellissimo gunny di clint eastwood) poi ci guardiamo in faccia con lo sguardo del lunedì. "facciamo schifo o usciamo?" di solito lui è per la prima, io per la seconda. settimana scorsa aveva vinto lui fingendosi malato, oggi tocca a me.si esce. scendiamo le scale e brontola, accendo la macchina e brontola.due inchiodatine minacciando di lasciarlo a piedi, fa il tenero, poi ribrontola, ma riesco ad arrivare di fronte al moreali verso le sette. ci eravamo già stati ed io mi ero trovata bene, visto che mangio, lui quella parte non sa apprezzarla. prendiamo: lui un calice di refosco io uno di franciacorta. ci sediamo a un tavolo con gli sgabelli, ci portano i calici, io dopo poco mi alzo che vado ad attingere dal buffet. solo per me ovviamente. il buffet è godibilissimo per le cose che presenta,io mi concentro soprattutto sul cus-cus con verdure, sui pezzi di frittata (direi misti, prediligo quella alla cipolla tra i presenti)i tramezzini al tonno e i panini con prosciutto crudo e lardo (se non erro). c'erano anche delle salsine delle quali però mi è piaciuta particolarmente solo quella tonnata e altri tipi di panino che però mi hanno preso meno di quello prosciutto e lardo. anche l'erbazzone non mi ha straconvinta anche se era piacevole (io però lo preferisco ben più agliato come lo trovo di solito a rez e provincia, per me a modena in generale bisogna che impariamo da loro) buffet comunque da 4 cappelli per le vivande. per i vini: il mio franciacorta mi è piaciuto un bel po', il refosco invece aveva la pecca di essere un po' troppo "caldo". ora, io non mi intendo di vini e si sa, il mio moroso se ne intende un po' più di me, soprattutto su quelli della sua terra (friuli). questo era davvero troppo verso l'ambiente, che quel giorno non era certamente fresco. insomma, non di certo un brodino, ma appena lo ha sentito ha fatto la smorfia del caldo. sapore buono ha detto, era un buon vino per lui, però per la temperatura non c'eravamo. e sinceramente, anche per me che l'ho finito, confermo. andiamo a pagare, come da lavagna sono 5€ per il franciacorta, 5 € per il refosco. il prezzo è buono visto il buffet, però non riesco ad arrivare a 4 per questi motivi (a parte la temperatura del refosco): - il servizio: sono certamente disponibili e gentili però non ho avvertito quella simpatia, benevolenza per il nuovo-sconosciuto avventore che di solito spero di trovare. non pretendo certo sempre uno che gigioneggia, però due paroline in più a coinvolgere il cliente non fanno mai male. -i tovaglioli, posate e i piatti per servirsi dal buffet sono situati a una distanza "scomoda" per chi deve impossessarsene. quel giorno ho visto diverse maniche di avventori affondare in un vassoio di pasta che toglie un po' di fame, ma non era colpa loro. io sono bassa ma ho le braccia lunghissime rispetto al corpo e non ho avuto problemi, ma per quel che ho visto per un 50% di persone almeno è impensabile raggiungere i piatti e i tovaglioli senza "smanicare" dentro i piatti da portata. per me si dovrebbe cambiare locazione a piatti,posate e tovaglioli, e metterli agli estremi del tavolo. perchè poi ai piatti di portata anche se se sono più distanti, con l'appendice che fa la posata (almeno 10cm) tutti ci arrivano senza pocciare le giacche e golfini nei vassoi. oppure ai potrebbe abbassare il tavolo che supporta il buffet, qualche decina di cm la si ricava ugualmente. -l'ambiente l'ho trovato un po' freddino. non so da cosa sia data questa mia percezione, forse dai colori, però è un po' asettico e serioso.manca un po' di vivacità. sono sui 3,5 cappelli, ma metto 3 nell'attesa di uno in più per la prossima volta.