Recensione su Locanda i Maggi localita' Maggi
visitato da Tamagna il 20.05.2009

Questo locale è stato scelto all'ultimo minuto per una cena. Visto che siamo in un giorno lavorativo, ho pensato, non avremo problemi a trovare posto qua. La mia proposta è stata felicemente accolta e quindi, dopo più di un anno dall'ultima visita, vediamo cosa è cambiato. Ambiente: il locale ha un parcheggio privato (munito di sbarra). La pizzeria all'interno è immutata. Ci fanno accomodare nella veranda, dove vi è un'ampia vetrata che guarda sulla campagna. Tavolini a mio avviso, un po' troppo vicini però. Cibo: appena fatti accomodare, una solerte cameriera ci porta un aperitivo. Questo è proprio una prassi in questo locale. Come pizza, ne prendo una al prosciutto cotto. Gigantesca come al solito, croccante nella parte esterna e senza bordi alti, sottilissima. Ha delle dimensioni davvero ragguardevoli e il piatto su cui è portata scompare abbondantemente sotto tanta grazia. Il condimento non è da meno: abbondante sia di prosciutto che di mozzarella e pomodoro. L'olio piccante che mi faccio portare (e che lasciano sempre al tavolo)...non è piccantissimo come vorrei, ma pazienza. Ahimè, mi spiace dirlo, ma non sono riuscito a finirla (avanzata una fetta traditrice). Ciò mi fa pensare a due cose: la prima è che (forse?) sto invecchiando, la seconda è che queste porzioni sono davvero esagerata come dimensioni. Questo secondo pensiero si dilegua quando l'altro commensale (di cui non farò il nome...e neanche il nickname :)) ha fatto fuori completamente la sua. Attenuante: aveva mangiato poco a pranzo :). Da bere un acqua minerale. Per concludere, mi sono buttato su un buon sorbetto al limone e in un limoncello non eccelso (in compenso hanno lascito la bottiglia sul tavolo). Servizio: attento e accorto. Prezzo: 15 Euro a testa (arrotondato). Giudizio: si riconferma una delle mie pizzerie preferite. Dopo parecchi anni noto che è rimasto tutto come sempre: dall'arredamento alla qualità dei prodotti serviti. E' davvero rassicurante ciò. Mi spiace per la filosofia del non accettare a priori carte di credito e bancomat (un cartello posto all'entrata del locale ricorda ciò). Ribadisco quanto già detto nella precedente mia recensione: capisco la sicurezza del contante, ma ad oggi "le carte" sono strumenti di pagamento indispensabili.