Recensione su Agriturismo Zibramonda di Breviglieri Carlo Quistello
visitato da tchusii il 01.06.2009

ciao a tutti, dopo un pò di tempo posto una mia recensione. Bene, ieri ci siamo recati in 6 presso questo locale agrituristico dopo aver letto lodevoli recensioni su questo sito. L'impatto ambientale non è stato dei più benevoli, il casolare fatiscente che ospita quest'agriturismo è abbastanza isolato e nascosto, ma certo potrebbe essere un punto a favore se.... ...se appunto l'interno non ci accogliesse con uno spiacevole odore di stagnante e di antico, tipo cantina sotterranea tanto per intenderci...l'ambiente è come descritto dagli amici nei post precedenti, buio totale e si può intravedere l'interno grazie all'ausilio di candele ai tavoli che ci vengono accese da una donna che ci accoglie gentilmente all'ingresso e che ci accompagna a sedere. I tavoli sono lì per lì per cascare tanto sono leggeri, curvati all'interno, proviamo a spostarli per restare un pò più comodi visto che siamo solo noi e un altro gruppo di commensali, ma rischiamo di farli rovinare al suolo. La donna ci spiega come funziona: antipasto a buffet nell'ingresso oscuro del locale e ordinazione dei primi e secondi a tavola, insieme al beveraggio.... ci alziamo per raggiungere il buffet, sinceramente la presentazione è un pò triste e spartana... troviamo del cous-cous, farro, fagiolata con peperoni, barbabietola, zucchine lessate e altre cose tutte rigorosamente fredde, così come spicchi di pizza, mini-panini al sale grosso, minuscoli rustichetti ripieni, crostini con pomodoro e salumi misti (il salame era davvero buono, probabilmente quello mantovano). Ora, dato per pacifico l'antipasto freddo, però servire le pizze, i crostini e il pane caldo sarebbe stata un'altra impressione. Tutto sommato niente male, soprattutto l'insalata di fagioli con i peperoni era molto buona. Passiamo alle minestre: ordiniamo tre gnocchetti alle ortiche e ricotta con salsa di gorgonzola, due paelle di verdura e una lasagna. Solo lo gnocchetto ci ha lasciato positivamente colpiti, lasagne e paella deludenti. Per i secondi ci accorgiamo che non esiste carne, se non all'interno di (mi sembra) involtini di varie verdure. Decidiamo di assaggiare un mix di formaggi con marmellate, e dunque arrivano tre piattini con pecorino romano e marmellata di fico, grana con marmellata di amarene e una ricotta intinta nel vino cotto. Buoni tutti e tre. Finiamo con un dolce al buffet, salame di cioccolato e sbrisolona, entrambi molto al di sotto delle aspettative. Caffè in bricco sul buffet (non mi sono azzardato a sentirlo!) e una serie di liquori in bottiglie artigianali ma poco invitanti. Concludendo 20 euro a testa, che sono in linea con tutto, insomma un locale in cui difficilmente torneremo.