Recensione su A casa di Valli Soliera
visitato da golosona il 21.06.2009

Recensione su
A casa di Valli
Soliera

Visitato il 21.06.2009
Imperdibile!!!
Scritta da golosona
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 32.50
Coperti: 1
4 commenti
Un pranzo domenicale ricco di aspettative: il desiderio di incontrare un'altra coppia di GM, per l'esattezza Falconline e sua moglie Mira, col pretesto di conoscere meglio i futuri “vicini di casa”; e la curiosità di provare questo posto nuovo, aperto da poco qui a Soliera e ben recensito. Il locale si trova in aperta campagna, ma è facile trovarlo, in quanto la strada costeggia per un po' il Secchia e poi si volta per Via Foschiera e Via Piga e si trova il cartello. Dopo poco, si arriva in un angolo di paradiso, immerso nel verde e nella pace della campagna solierese, non distante da Sozzigalli. GLI ESTERNI Il parcheggio è un cortiletto ghiaiato, delimitato da alte siepi, di fronte al quale si estendono i campi e un grande, curatissimo orto “nato da poco” ma che col tempo darà tanta buona verdura. Oltre le siepi, un prato verdissimo e tagliato all'inglese gira intorno alla casa. Per l'esattezza le case sono due, una dove abitano, suppongo, i proprietari e una adibita a ristorante e bed and breakfast. Nel prato, vi sono mobili da giardino (poltroncine e divanetti) che invitano a una siesta, appese ai rami degli alberi ci sono simpaticissime lanterne e, vicino alle mura della casa, si trovano comode panchine e tavoli con tanto di candelabri. Tutto l'arredamento, come le pareti della casa, è bianco; il tutto è estremamente lindo e curato e infonde un'idea di quiete incredibile. Credo che per chi abita in città questo sia un bel posto per dimenticare i ritmi frenetici e godere di un poco di pace e di verde, all'ombra dei begli alberi che circondano la casa. Oltre ai due edifici, c'è anche una veranda coperta, accanto alla quale, appena arrivati, troviamo Falcon e Mira che parlano col padre delle proprietarie: tre sorelle giovani e graziose (ne ho conosciute due) che hanno aperto questa bella attività e che la gestiscono insieme, ognuna con le proprie competenze, tutte con la stessa passione. Un solo appunto: definiscono questo posto un agriturismo. Per l'idea che ho io di agriturismo (per me dovrebbe essere molto rustico, agreste, semplice), questo locale, pur essendo in aperta campagna e godendo dei frutti di orto e giardino, lo catalogherei, per l'eleganza dell'arredamento e per il servizio, più come ristorante, con la possibilità inoltre di soggiornare. GLI INTERNI L'interno sorprende piacevolmente, perché non lo immagineresti mai in una casa di campagna, seppur ben ristrutturata come questa. Il piano terra ha un unico salone, non troppo grande, e anche qui come fuori predomina il bianco e lo stile country -elegante: tavoli ben distanziati tra loro e tutti apparecchiati in modo estremamente fine; un caminetto in un angolo, specchi e quadri, lampadari di cristallo che non stridono anzi si accostano con armonia al legno candido del soffitto e delle pareti; un' ampia vetrata schermata da preziose tende ricamate. Tutto insomma è estremamente curato e graziosissimo. Il piano superiore, al quale si accede attraverso una comoda scala situata di fronte alla porta d'ingresso, ospita cinque camere da letto (4 matrimoniali e una singola), tutte col loro bagno e una splendida vista sui campi. E tutte con mobili antichi: alti letti in legno o in ferro battuto, cassettoni, comò, sembra di entrare nella casa della nonna. Naturalmente, ho “visitato” pure i bagni del ristorante. Vi assicuro che questi sono i bagni che si vorrebbe trovare in ogni locale (o avere in casa propria): ampi, pulitissimi, profumati e curati nel minimo dettaglio, dalle salviette col bordo ricamato ai cestini colmi di petali di fiori e di boccette di profumo. Perdonate la lunga digressione sull'ambiente, ma volevo dare un'idea, seppur approssimativa, su come sia questo posto. Bello, elegante ma non pretenzioso. E sicuramente ho scordato qualcosa. IL PRANZO Veniamo al pranzo. Come dicevo, incontrati Falcon e sua moglie, dopo i saluti di rito e due chiacchiere col gentilissimo proprietario, ci accomodiamo per l'aperitivo all'esterno. Una delle sorelle ci ha infatti preparato un tavolo immediatamente fuori dal ristorante, dove si può godere una bella vista e una piacevole arietta. Solo per l'aperitivo, però, il pranzo lo consumeremo all'interno. Sorseggiamo le nostre bevande colorate, e provviste di spiedini di frutta, e assaggiamo una fetta di salame e un pezzo di parmigiano. Tutto molto buono, forse un po' troppo alcolico l'aperitivo rosso, meno quello giallo. Dopo l'aperitivo, gentilmente offerto, entriamo e ci accomodiamo in un ampio tavolo rettangolare vicino al camino. Anche sul tavolo, manco a dirlo, predomina il bianco. Un tocco di colore sulle belle tovaglie candide è dato dalle spighe di grano con fiocchetto blu, molto carine. Una delle sorelle ci porta i menù. Sulla carta vi sono due menù degustazione, molto simili tra loro (mi sembra differiscano solo per i secondi) nei quali si può scegliere tra tre proposte un primo (o, volendo, un bis), un secondo e il dolce. Noi scegliamo tutti la stessa cosa: - bis di primi, ovvero risotto con asparagi e culatello (c'era un altro ingrediente ma proprio non lo ricordo) e paccheri (grossi maccheroni) conditi con pomodorini, basilico e polpettine di carne; - le duchesse valli, cioè medaglioni di carne in salsa di formaggio e tartufo; - patate al forno come contorno. Da bere, Lambrusco mantovano e un'acqua naturale. Per le indicazioni del vino e la precisazione circa alcuni ingredienti dei piatti che mi sono sfuggiti, chiedo aiuto a Falcon che sicuramente si ricorderà più di me :-) A sorpresa, prima del bis, la sorella ci porta due antipasti: un cestino di deliziosi gnocchini fritti con un tagliere di ottimo salume e uno sformatino di formaggio e zucchine, squisito. Ecco il bis, suddiviso in due piatti e non tutto in uno solo: risotto cotto perfettamente e ben condito, e paccheri dal basilico profumatissimo e dal sapore assai gustoso. A seguire, la carne: due pezzi a testa, teneri e saporiti, adagiati su una crema di formaggio con un tocco, per mia fortuna leggero, di tartufo. Accanto, alcune patate al forno, ben cotte. Per finire, il dolce. A dire il vero, arriva un vassoio enorme, e da fotografare per la sua bellezza e i suoi colori, con all'interno vari pezzi di frutta di stagione (melone, dolcissimo, pesche, fragole, ciliegie cosparse di zucchero) e qualche pezzetto di dolce: zuppa inglese e crem caramel all'amaretto. Un vassoio bellissimo con frutta molto buona e rinfrescante, avrei preferito però qualche pezzo di dolce in più, golosa come sono :-) Cosa dire delle pietanze: innanzitutto, sono buonissime. In secondo luogo, la presentazione è molto curata. Il cibo è adagiato con sapienza in piatti enormi, di ceramica bianca, decorati con riccioli di aceto balsamico (primo e secondo) e di cioccolato (dolce). Se devo fare un appunto, le quantità però non sono particolarmente abbondanti: intendiamoci, forse è meglio, così si mangia tutto fino al dolce senza sentirsi stra-pieni e io comunque mi sono alzata sazia da tavola (tanto che ho saltato la cena), ma magari per l'occhio un cucchiaio in più di risotto o una porzione un po' più abbondante di patate, per esempio, non farebbe male. A conclusione del pasto, io e Mira prendiamo anche due caffè, nient'altro. Durante tutto il pranzo il servizio è stato di una squisitezza unica: le sorelle sono entrambe (come dicevo, ne ho viste solo due, forse la terza era in cucina, mi hanno riferito che i cuochi sono due) molto gentili e sorridenti; i tempi sono stati giusti, e hanno rispettato le pause senza eccessi. Faccio notare che a parte noi c'era solo un'altra coppia, quindi in pratica avevamo il ristorante a nostra disposizione e abbiamo potuto restare a lungo a tavola senza che nessuno ci mettesse fretta. IL CONTO E I CAPPELLI Dopo il tour delle camere, ridiscendiamo e paghiamo il conto. Sono in tutto 130 euro: 30 euro per ognuno dei 4 menù degustazione da noi scelto (l'altro costava 38) e 10 euro per le bevande. Concludendo: - ambiente a dir poco splendido, sia esternamente che internamente 5 cappelli - piatti molto curati e presentati in modo scenografico 5 cappelli - cibo molto buono e anche un po' particolare, diverso dal solito; aumenterei però un poco le quantità per soddisfare anche chi è abituato a mangiare un po' di più 4 cappelli - servizio cortese e impeccabile 5 cappelli Per finire, un grazie a Falcon e a Mira per la compagnia che è risultata ottima: avevo avuto modo di conoscere Falcon leggendo le sue belle recensioni e i suoi commenti misurati; di persona, ho scoperto che oltre che gentile e affabile è anche simpaticissimo e dai molteplici interessi; quanto a sua moglie, è semplicemente deliziosa. 1000 cappelli per la compagnia

4 commenti

sprizz
23/06/2009
bellissima recensione e molto invitante il posto...da provare
joy
23/06/2009
Ottima ed invitante recensione, sempre ben dettagliate come ormai ci hai ben abituati. Complimenti per il locale e per l'altrettanto ottima compagnia. :) :)
g.falconline
23/06/2009
Complimenti carissima golosona! Recensione fantastica, che mi ha fatto rivivere la bella esperienza vissuta, anche grazie alla vostra squisita presenza! Il posto merita davvero, sia per il contesto che per la qualità del servizio e della cucina, e il tuo impeccabile e godibile resoconto rende appieno l'idea!! :) Condivido tutti i giudizi da te espressi, compresa la perplessità sui primi, per i quali le porzioni, sebbene si trattasse di un bis, si son fatte piuttosto desiderare: un aspetto che si può migliorare senza molta fatica. :) Raccolgo il tuo invito: abbiamo bevuto (eh eh eh si fa per dire... :) ) un corposo e fruttato lambrusco mantovano della Vinicola Negri, linea Novecento, davvero molto buono. Sono felice siate stati bene in nostra compagnia, perché anche noi siamo stati davvero bene, e non vediamo l'ora di continuare insieme l'esplorazione delle terre solieresi!! :)
candy
24/06/2009
Sono arrivata in ritardo a leggere questa splendida recensione. Bellissimo pranzo, ottimamente descritto. Complimenti a golosona che l' ha scritta, e complimenti a tutti e quattro per la scelta del locale. Mi riempie sempre di gioia leggere quando utenti di Gm si trovano, si conoscono personalmente, e fanno amicizia in un modo cosi' piacevole e sereno. :) :) :)
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