Recensione su Osteria Nuova del Pilastrino Monte San Pietro
visitato da Kava5150 il 21.06.2009

Recensione su
Osteria Nuova del Pilastrino
Monte San Pietro

Visitato il 21.06.2009
Consigliato!
Scritta da Kava5150
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 22.50
Coperti: 1
7 commenti
Ci troviamo nella zona collinare di Monte San Pietro, precisamente lungo la strada che da Calderino porta a Tolè. E' una zona che mi piace molto. Ci passo spesso quando vado in montagna e trovo che l'ambiente sia incantevole: colline verdi dove dominano ovunque vigne che scendono verso il fiume Lavino e che già da tempo pruducono vini eccellenti (basti pensare al Bonzarone della Tenuta Bonzara a San Chierlo, pochi chilometri prima di questo locale). Su questa via che costeggia il fiume e taglia in due la valle, si trova la località Pilastrino, ovvero una casa, un'osteria ed un ponte. L'osteria è da sempre una buona tappa all'insegna della cucina tradizionale durante i viaggi dei mercanti di inizio '900 (l'insegna cita 1908, per la precisione) e delle scampagnate domenicali dei giorni nostri. Da pochi anni l'edificio ha subito un bel restauro, che ha reso l'ambiente molto piacevole. Arriviamo di domenica sera dopo aver prenotato un'ora prima telefonicamente. Trovare parcheggio è semplicissimo, in quando sia di fronte che di fianco al locale lo spazio abbonda. Appena entrati, l'ambiente risulta accogliente, in sasso e legno. Un'unica piccola sala, per circa 25/30 coperti, non di più, e un bel gazebo esterno con pochi altri tavoli ospitano i clienti. Il menù è tutto incentrato sulla tradizione emiliana, con piatti semplici e genuini. Qui si mangia pasta fatta in casa, crescentine e tigelle e carne alla brace. I pochi vini in carta sono tutti del territorio ed hanno ricarichi più che onesti. Cominciamo con un primo a testa: gramignone al torchio con ragù di salsiccia e pomodoro e stricchetti freschi con verdure. La pasta è molto buona, soprattutto il condimento alle verdure degli stricchetti, davvero ottimo. Per non ordinare troppe cose con il rischio di lasciarle lì (il che è facile, viste le quantità generose dei primi) ordiniamo una porzione di tigelle e crescentine che ci dividiamo. La scelta risulta azzeccata, in quanto ci vengono serviti un grande cestino pieno di crescentine e 4 tigelle, un bel vassoio di prosciutto crudo e salame, una ciotola di stracchino, una di pesto ed una con due carciofi sott'olio e due cipolline rosse sott'aceto (non industriali). Tutto buono, in particolare i salumi. Buone le crescentine, poco unte e leggere. Ottimo il pesto, anche qui "rosso", con una presenza di rosmarino degna di nota. Concludiamo la cena con due dolci, una zuppa inglese e per me gelato alla crema con ciliegie fresche. Il tutto, con un litro di acqua naturale e mezzo litro di cabernet della casa, discreto, per un totale di 45 euro. Consigliato senza dubbio, vista la qualità. Da riprovare e la prossima volta si va di friggione, servito a quelli del tavolo adiacente, che aveva un profumo favoloso :)

7 commenti

pasticcino
29/06/2009
mi segnerò anche questo quando siamo in quel di bologna.. ;)
Kava5150
29/06/2009
Brava! Secondo me vi può piacere ;)
g.falconline
29/06/2009
Aaaaargghhhhh :) :) il friggione!!! L'avete lasciato lì.... Gnam gnam! Lo prendo iooooo!! :)
Elettra
30/06/2009
Chiedo venia ma... cos'è il friggione???
Kava5150
30/06/2009
E' una ricetta tipica bolognese (tanto da essere depositata, come quella del vero ragù, dei tortellini e delle tagliatelle, all'Accademia Italiana della Cucina presso la Camera di Commercio di Bologna) ed è un contorno a base di cipolle, pomodori, strutto, sale e zucchero. Ottimo con le tigelle, o sul pane, o mangiato semplicemente così. Un po' tosto da digerire, ma delizioso.
Elettra
30/06/2009
Grazie della spiegazione... da provare!!
Kava5150
30/06/2009
A Bologna non è così facile trovarlo in realtà. E' una tradizione delle nonne, ma i ragazzi più fighetti forse non l'apprezzano abbastanza :) :) :) Se vuoi assaggiarlo, vai a colpo sicuro dall'Amelia alla Borra (lì è eccezionale) oppure prova questo. Anche se non l'ho testato in prima persona, l'aspetto ed il profumo facevano ben sperare :)
[wpuf_form id="14284"]