Recensione su Le Conchiglie Sasso Marconi
visitato da Kava5150 il 27.06.2009

Sabato a pranzo decidiamo di provare questo agriturismo, di cui tanto avevamo sentito parlare. Arrivati all'incrocio di Mongardino da Sasso Marconi, si gira a sinistra e si percorre la via Lagune, che porta all'omonimo paese. Dopo poche centinaia di metri, sulla destra si trova un enorme cancello con due simboli stilizzati di conchiglie. Imboccandolo, comincia un viaggio spettacolare all'interno di una tenuta che sembra non avere confini. La strada sterrata scende attraversando un bosco, passando accanto ad un laghetto, finchè non si arriva davanti allo stabile che ospita il ristorante. In realtà gli stabili, tutti in pietravista, sono diversi, perchè questo è un vero e proprio agriturismo. Addirittura la vera ragione sociale è "Le Conchiglie - Zootecnica - Agriturismo". Quello a cui ci si trova davanti è uno spettacolo unico: una vista mozzafiato della vallata verso Calderino, con un parco spettacolare, il ristorante, la grande stalla con maneggio dei cavalli, lo stabile con l'enorme griglia per la carne alla brace, annesso al locale dove è possibile acquistare tutti i prodotti dell'azienda. I prodotti vanno dalle marmellate, alle salse, al miele, fino alla carne. Sembra incredibile, ma all'interno dell'azienda, che è anche sede di un Centro Studi di Geopaleontologia dell'Università di Urbino, c'è un percorso vita, uno botanico ed uno dei fossili (soprattutto conchiglie -da qui il nome- in quanto una volta qui c'era il mare, ed il terreno ne è pieno), un allevamento di bovini da latte di razza bruna alpina e pezzata rossa, uno di manzi blue belga, uno di suini, uno di conigli. Quindi si producono e si vendono anche latte e formaggi; tutte le carni utilizzate nel ristorante e in vendita nello spaccio sono provenienti esclusivamente da animali nati, allevati, macellati e lavorati all'interno dell'azienda agrituristica. Per finire, non mancano neppure le camere per soggiornare. Dopo questa lunga ma necessaria introduzione, passiamo alla cosa che qui interessa di più: il ristorante ;) Arriviamo verso le 13.30. Lo stabile che ospita il ristorante è costituito da una bella e grande sala (80 coperti crica), con un arredamento tipo locale di montagna, con un bel camino e una vista incredibile grazie ad un'enorme vetrata che da sul giardino-maneggio. Inoltre, intravedo una seconda saletta, per una decina di coperti. Infine, al piano di sopra, è presente un'enorme salone adatto ai banchetti ed ai ricevimenti (infatti non a caso due ragazzi che erano a pranzo stavano valutando di fare il rinfresco del matrimonio proprio lì). C'è anche la possibilità di mangiare all'aperto sotto dei bei gazebo, ma sabato mattina piove che Dio la manda e quindi salta tutto. A servire, un uomo poco loquace ed un altro che cerca di essere anche troppo brillante e simpatico, ma comunque entrambi veloci e precisi. Ordiniamo un primo a testa: io prendo degli strigoli fatti in casa con pomodoro e guanciale. La pasta è buona, il guanciale ottimo, mentre la quantità è giusta. Come secondo, prendiamo la loro carne alla brace, con un contorno di patate al forno, pomodori gratin e melanzane alla griglia. Al posto del pane, un cestino di crescentine fritte (morbide ma leggermente crude all'interno). Il sapore della carne è ottimo. Ci sono costine, pancetta, capocollo, una salsiccia, una bistecca. Anche in questo caso le quantità sono giuste. Concludiamo con un gelato, una pesca melba con granella. Tutto il pasto viene annaffiato con acqua e una bottiglia di Rosso Bagazzana di Gaggioli, un vino da tavola onesto delle colline di Zola Predosa. Saltiamo caffè e digestivi e paghiamo il conto: 62,50 in tutto. A parte i 10€ a primo, un po' troppi, tutto il resto risulta nella media. C'è da considerare sicuramente tutto il "contorno" dell'ambiente. Comunque sia, siamo usciti pieni e tutto quello che abbiamo mangiato l'abbiamo trovato buono e sicuramente genuino. Approfittiamo del fatto che sia uscito il sole per fare un giro nell'azienda, dal negozio alle stalle e agli allevamenti, e non possiamo far altro che constatare che essa risulti ancora più grande di quanto non sembri già. Insomma, un buon ristorante in un posto incredibile, sicuramente consigliato, almeno una volta. PS: Se avete dei bambini e volete unire l'utile al dilettevole, organizzate un pranzo e fatelo seguire ad una visita guidata. Non vorranno venire più via da lì. :)