Recensione su Osteria Stallo del Pomodoro Modena
visitato da fanci il 13.07.2009

Ciao a tutti, stasera io e la mia compagna ci siamo deliziati per l'ennesima volta in questa osteria che conosciamo fin troppo bene data la nostra frequentazione più che decennale. Per noi rimane un punto fermo...una costante...principalmente per la carta dei vini che per varietà e qualità è un caso unico a Modena. Anche stasera siamo partiti dall'antipasto dell'oste che è un mix di antipasti che comprendeva tra gli altri un'insalatina mista con frattaglie, un pezzo di polenta fritta con il lardo sopra, una mousse di mortadella, un tortino di formaggio con scalogno, una frittatina di verdure, una fettina di cotechino con cubetti di verdura, una fetta di torta di spinaci. Come vino abbiamo ordinato una bolla al calice che probabilmente era un franciacorta. Poi abbiamo preso un primo a testa: io un piatto di pasta di semola con salsiccia, porri e peperoni e lei dei tortelloni di melanzane conditi con pomodoro e mozzarella di bufala. Ottimi come sempre! Il galluccio rosso "Aramundi"(18 euro) era il vino che accompagnava. Stop. Non abbiamo preso altro. 60 euro il conto totale. E' sempre un po' esagerato anche se la roba è di qualità e noi ci troviamo quasi come a casa nostra per la confidenza che abbiamo con l'oste Nunzio, lo chef max e i loro collaboratori. Il servizio è buono. Nonostante sia un lunedì il locale si è riempito in poco tempo e senza che ci fossero tavoli prenotati. Il contesto ambientale è carino trattandosi del centro storico